BRUNA BIAMINO
BRUNA BIAMINO BRUNA BIAMINO A sono sovraesposte! E poi si vede il bordo della pellicola! Esclamava esterrefatto un meticolóso, e un po' maniacale fotoamatore dilettante scrutando nel dettaglio le fotografie di Bruna Biamino in mostra fino al 26 luglio alla Fon¬ dazione italiana della fotografia. Certo, sono davvero molto «chiare» e «sbiadite» quelle vedute del Monferrato colte dalla fotografa torinese con la sua reflex 35 millimetri. Ma quell'effetto di evanescenza dell'immagine è una precisa, intelligente scelta espressiva. Come altrettanto acuta è stata l'idea di esporre le foto ingrandite, lasciando in evidenza il bordo nero della pellicola in modo da creare un effetto che la critica teatrale, rifacendosi al grande drammaturgo tedesco Bertolt Brecht, definirebbe di straniamento. E' come se la Biamino volesse segnalare al visitatore l'esistenza di una finzione, avvisando.il pubblico: «Attento! Ciò che vedi è un paesaggio, ma è pur sempre una fotografia; perché anche la più fedele delle immagini è comunque una interpretazione soggettiva della realtà». Il fotografo, quando scatta, inquadra solo una piccola parte del mondo esterno. Adottando il teleobiettivo o il grandangolo può acuire o ampliare le sue capacità visive. Inoltre l'uso di pellicole a colori o hi bianco e nero, con alta o bassa sensibilità alla luce, nel formato 24 x 36 o 6 x 6, la determinazione della profondità di campo, ovvero decidere se mettere a fuoco tutto ciò che sta dietro al soggetto o annullare lo sfondo nello sfuocato, fa sì che di una stessa porzione di Mondo possano essere date molteplici «letture». Operando da professionista, ma anche da artista, Bruna Biamino queste scelte le ha fatte con grande abilità dandoci un'interpretazione lirica del Monferrato: una terra dolce e dura allo stesso tempo; verde e lussureggiante a primavèra, grigia e melanconica d'inverno. Così il paesaggio provoca sentimenti, se interpretato con sentimento. Guido Curio Fondazione italiana per la fotografia, via Avogadro 4 Orari: da martedì a venerdì 15-19; sabato e domenica 10-19 «Monferrato» una fotografia di Bruna Biamino BRUNA BIAMINO
Persone citate: Bertolt Brecht, Biamino, Bruna Biamino
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