UN SALTO NEL CINEMA PER CAPIRE CHI SIAMO

UN SALTO NEL CINEMA PER CAPIRE CHI SIAMO UN SALTO NEL CINEMA PER CAPIRE CHI SIAMO STORIA DEL CINEMA E DEI FILM David Brodwell e Kristin Thompson fi Castoro pp. 466 L 65.000 il primo volume di una nuova storia del cinema, uscita negli Stati Uniti nel 1994 col titolo, meno ambizioso e più pertinente, di Fi llm History: An Introduction, in cui i due autori, i cui libri precedenti avevano portato un contributo non trascurabile alla teoria e alla critica cinematografica di quest'ultimo ventennio, hanno tentato di riscrivere una storia generale, onnicomprensiva, che tenga conto, tuttavia, da un lato, ovviamente, delle nuove acquisizioni filologiche e storiografiche, dall'altro delle questioni concernenti la possibilità stessa, oggi, di concentrare in un'opera non particolarmente vasta, anzi il più possibile sintetica, una trattazione che voglia analizzare il cinema nel suo sviluppo storico, estetico e tecnico. Impresa non certo facile né agevole, soprattutto in questo fine secolo, che vede il cinema compiere cent'anni e gli studi cinematografici arricchirsi di giorno in giorno di analisi e contributi particolari, scoperte e riscoperte interessanti, ricostruzioni storiche e filologiche illuminanti. Non che non si possa scrivere una storia generale del cinema dalle origini a oggi, con intenti ovviamente divulgativi o problematici, tentando di renderne conto in una sintesi di ampio respiro e di vasto impianto scientifico. Anzi, proprio il proliferare degli studi settoriali sembra spingere in questa direzione sintetica e ricapitolativa, soprattutto se affidata a uno solo o a pochi autori, il cui lavoro risulta pertanto omogeneo e non dispersivo. Ma certamente i problemi che questa scelta comporta sono complessi e richiedono una chiara coscienza dei medesimi e una linea di direzione che non li escluda, ma li affronti preliminarmente. E' quanto hanno fatto con risultati pregevoli David Bordwell e Kristin Thompson in questa loro Introduzione alla storia del cinema, che vuole essere, a un tempo, una ricostruzione storica degli sviluppi del cinema nei diversi Pae¬ si, con particolare riguardo ai fatti e alle figure più importanti, per questa o quella ragione, e un invito a riflettere sulle questioni concernenti la storiografia cinematografica nel suo complesso, con puntuali aggiornamenti metodologici e bibliografici (che l'edizione italiana aggiorna a sua volta, affidando a Elena Mosconi un'ampia bibliografia), e con utili «approfondimenti» per ogni singolo capitolo. Sicché, a leggere il loro libro in realtà il primo dei due volumi editi dal Castoro (l'altro dovrebbe uscire a novembre) -, si entra progressivamente nel mondo affascinante delle immagini semoventi, ripercor rendone, a tappe, col sussidio dei quadri ricapitolativi e del le abbondanti illustrazioni, purtroppo non sempre chiare e spesso minuscole, il cammino. Che è quello di un'arte-in dustria che si è andata affrancando a poco a poco dai lega mi, prima con la fotografia e il suo intento prioritariamente riproduttivo e documentari stico, poi con il teatro e con la letteratura, per imporsi come linguaggio autonomo. E in quanto tale foriero di una nuova realtà che ha progressivamente modificato il nostro stesso modo di osservare le cose, di vedere la realtà che ci circonda. Basterebbero i capitoli sul cinema americano, sulla nascita di Hollywood, sugli Anni Venti e la conquista del mercato mondiale, per cogliere la complessità del discorso degli autori, sia pure nella forzata sintesi della trattazione. E.ciò vale per le questioni più propriamente linguistiche ed estetiche, che essi, grazie anche alla loro formazione teorica, affrontano con chiarezza e metodo. E' insomma, il loro libro, un invito allo studio del cinema come parte integrante della cultura del ventesimo secolo. Perché, a leggere alcune analisi puntuali, alcuni suggerimenti critici, alcuni stimoli interpretativi, e soprattutto non pochi dubbi che nascono dallo stato delle ricerche e dalla necessità di ulteriori materiali d'indagine (che i singoli ricercatori continuano a offrire in ogni parte del mondo), non v'è dubbio che il cinema nel suo complesso, come grande macchina produttrice di film, ma anche fenomeno di costume e fatto economico e sociale, si lega strettamente alla società contemporanea, ne costituisce uno degli elementi salienti. Percorrerne la storia multiforme e articolata, Paese per Paese, anno per anno, significa, da un lato, ripercorrere la storia del nostro, recente passato e del nostro presente; dall'altro, entrare in un mondo affascinante, per molti versi autonomo e indipendente, che è riuscito a gettare sulla realtà uno sguardo al tempo stesso indagatore e quasi magico. Gianni Rondollno STORIA DEL CINEMA E DEI FILM David Brodwell e Kristin Thompson fi Castoro pp. 466 L 65.000

Persone citate: Castoro, David Bordwell, David Brodwell, Elena Mosconi, Kristin Thompson

Luoghi citati: Hollywood, Stati Uniti