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Rapinato da 2 nigeriani «armati» di una siringa Vìttima un imprenditore di Venaria in corso Regina Rapinato da 2 nigeriani «armati» di una siringa Quasi a mezzogiorno, nel traffico di corso Regina Margherita, si è consumata una rapina ai confini dell'incredibile, per la spregiudicatezza mostrata dai responsabili. Giovanni Gazzano, 35 anni, imprenditore proveniente da Venaria, era al volante della sua Bmw 520, diretto in centro città. All'altezza del numero 408 di corso Regina, il giovane si è fermato di fronte ad un semaforo rosso, in mezzo ad altre macchine. Con la coda dell'occhio ha visto avvicinarsi due extracomunitari di colore che gli hanno chiesto bruscamente un passaggio. L'autista ha risposto di no, ed immediatamente nelle mani dei due africani è comparsa una siringa, che è stata subito puntata contro l'italiano. Saliti in auto, i due nigeriani hanno cominciato a minacciare l'italiano, invitandolo ad accompagnarli sino a Porta Palazzo. Il Gazzano ha dovuto fare buon viso a cattivo gioco ed ha percorso tutto corso Regina Margherita, sempre sotto la minaccia della siringa, senza riuscire a dare l'allarme. Una volta giunti in piazza della Repubblica, i due malviventi hanno costretto l'imprenditore a consegnare loro l'orologio che aveva al polso ed una notevole somma di denaro. Sono infine scesi con un bottino complessivo valutabile intorno ai 15 milioni. La vittima ha immediatamente cercato di inseguire i due rapinatori, che si sono subito mescolati alla folla, facendo perdere le loro tracce. Non gli è restato che raggiungere la più vicina stazione dei carabinieri dove ha formalizzato la denuncia. Nonostante l'accurata descrizione ed una battuta effettuata in zona appare comunque difficile riuscire ad identificare, nella casbah di Porta Palazzo, i responsabili del gesto.