Due temporali e la città va in tilt

Due temporali e la città va in tilt Molti danni, ma di lieve entità: black out di cinque ore in corso Peschiera Due temporali e la città va in tilt Centinaia di chiamate a pompieri e vigili urbani Due temporali, preannunciati dall'afa insopportabile, alle 15 e alle 17,30, hanno messo in crisi vigili del fuoco e vigili urbani, subissati da centinaia di chiamate soprattutto per cartelloni pericolanti, alberi abbattuti, scantinati e cortili invasi dall'acqua. A tratti in città la grandine si è abbattuta violenta anche con chicchi grossi come noci, segnalati soprattutto nella zona di piazza Bengasi, dove hanno creato timore fra gli automobilisti alla ricerca di improvvisati ripari sotto le tettoie dei distributori di benzina e negli androni delle case. 11 temporale è stato particolarmente violento nella zona di Mirafiori e nell'area intorno a corso Siracusa: la forza del vento ha danneggiato alcune finestre i cui vetri si sono abbattuti in strada. Nelle due ondate di pioggia e grandine l'acqua ha raggiunto i 28 millimetri, pertanto il totale del mese a 63 nùllimetri. La temperatura, che aveva raggiunto alle 13 i 30,6 gradi è scesa in poche ore a 17,2. Non c'è stata variazione nell'umidità relativa che già alle 14 era del 90 per cento. Per oggi è prevista una beve diminuzione delle temperature e temporali pomeridiani sulla fascia alpina. A causa del temporale danni ce ne sono stati un po' ovunque, ma fortunatamente non sono stati di grande entità. I vigili del fuoco hanno effettuato 114 interventi tra le 15 e le 21. In via Roma 33, forse per il vento, è ca- duta in strada una grossa pianta. Un albero è caduto su un'auto in sosta anche in corso Peschiera, dove per cinque ore è mancata la luce in una zona molto limitata, mentre in Lungo Stura Lazio, davanti allo stabilimento Iveco, una squadra ha dovuto tagliare un albero pericolante. Alberi sui fui della corrente elettrica anche in corso Appio Claudio e rami abbattuti sulla strada anche in corso Dante angolo via Sobrero. Interventi anche in via Guido Reni 59 per un tombino saltato e conseguente allagamento, in corso Ferrucci 74, per il prosciugamento di un garage, in via Fratelli Carle 23 e in corso Toscana 27, dove le cantine sono rimaste allagate. Alla Facit, in corso Vigevano angolo via Cigna alcuni lastroni del tetto si sono abbattuti sulla strada: i vigili del fuoco sono intervenuti per rimuovere quelli pericolanti. Guai anche a Grugliasco, dove un traliccio della Telecom, in via Dell'Arco, è stato danneggiato: vigili del fuoco e tecnici della società telefonica hanno lavorato a lungo per scongiurare un possibile black out. n temporale si è poi spostato sulla zona Sud: ci sono state raffiche di vento, grandine e violenti acquazzoni. Il nubifragio ha colpito la fascia tra la collina di Pecetta, Moncalieri, Nichelino e si è poi spinto oltre Piossasco, fi¬ no nella zona di Cumiana e Piscina. Il bilancio: alberi sradicati, rami spezzati, cartelloni abbattuti, tombini saltati per la pressione dell'acqua, auto mitragliate dalla grandine, ma nessuna situazione allarmante. A Moncalieri, in corso Roma, alcuni cartelli mobili per la segnalazione di trasloco sono piombati su due auto in sosta. Mentre all'Eremo sono caduti chicchi di grandine della dimensione di noci. Tamponamenti a catena, ma di lieve entità, si sono registrati sulla tangenziale a causa della pioggia: a Stupinigi, sulla strada che costeggia la Palazzina di Caccia, tre auto si sono schiantate per evitare una pozzanghera. Violenta grandinata nella zona Sud-Est Alberi sulle auto scantinati e cortili invasi dall'acqua Alberi abbattuti in corso Appio Claudio dal violento temporale che ha investito la città

Persone citate: Caccia

Luoghi citati: Cumiana, Grugliasco, Lazio, Moncalieri, Piossasco, Piscina