Provincia, polemiche sul piano territoriale

Provincia, polemiche sul piano territoriale L'opposizione: ritardi e costi elevati Provincia, polemiche sul piano territoriale Arriverà proprio in tempo per la campagna elettorale '99 il Piano territoriale provinciale di coordinamento, strumento che dovrebbe armonizzare piani regolatori, trasporti, difesa idrogeologica? Lo ha chiesto ieri l'opposizione a Palazzo Cisterna polemizzando sui ritardi e sul costo di questo impegno della giunta Bresso. Calligaro (Lega), Cerchio (Cdu-Polo), Vignale (An), Alberto (Fi) e Colomba (Ccd) hanno lamentato che «per consulenze, acquisto di attrezzature e finanziamenti monodirezionali al Csi e al Cartografico si sono spesi oltre 10 miliardi in tre anni e non c'è ancora uno stumento di pianificazione territoriale di vasta area». Le opposizioni affermano che ci si è limitati a formulare osservazioni ai piani regolatori che interferiscono sulla viabilità provinciale o sui beni patrimoniali dell'amministrazione. I ritardi nella formulazione del piano provinciale impedirebbero ai Comuni un iter abbreviato nelle «piccole varianti» possibili sulla base della legge regionale 56/77. Inoltre verrebbe «mortificata una delle competenze peculiari della Provincia, cioè di dare precisi indirizzi di sviluppo alle politiche di pianificazione territoriale tramite l'adeguamento e l'adattamento degli strumenti urbanistici comunali». «A meno di 10 mesi dalla scadenza del mandato - contesta l'opposizione - sono sconosciuti i caratteri socio-economici, quelli territoriali, paesistici e gli indirizzi di governo del territorio, dal sistema delle comunicazioni alle attività produttive, ai poh terziari, al sistema insediativo, al sistema ambientale». Replica la presidente della Provincia, Mercedes Bresso: «Il piano arriverà nei tempi previsti: una bozza sarà pronta entro settembre e per ottobre e novembre potremo arrivare all'esame definitivo. Abbiamo trovato del buon materiale di base, ma abbiamo dovuto creare il piano dall'inizio». Circa la spesa e la collaborazione del Csi, la presidente Bresso afferma che nelle cifre sono comprese le spese per il cartografico, che deve essere continuamente aggiornato e che non serve solo per il piano: «Non potevamo esimerci dall'usare il Csi, perché lì ci sono tutti i dati».

Persone citate: Bresso, Calligaro, Mercedes Bresso

Luoghi citati: Bresso, Vignale