Nuovi contratti alla segreterie degli assessori

Nuovi contratti alla segreterie degli assessori Studio alla Regione Nuovi contratti alla segreterie degli assessori Contratti di lavoro a carattere privatistico per i dipendenti dei gruppi politici alla Regione e per il personale di segreteria della presidenza delia giunta, degli assessori e dei membri dell'ufficio di presidenza del Consiglio regionale: è quanto prevede una normativa all'esame dell'assemblea subalpina. In sostanza, gruppi, presidenze di giunta e di consiglio e segreterie degli assessori saranno dotati di un budget che capigruppo, presidenti e assessori potranno decidere di spendere, per il proprio personale, come meglio vorranno. I contratti di lavoro scadranno insieme con il mandato elettorale dei politici. Finora era la Regione il datore di lavoro dei dipendenti di gruppi e segreterie di giunta. Secondo l'assessore al Personale, Angelo Burzi, questo cambio di rotta «deriva dallo spirito delle leggi Bassanini che distinguono politica e amministrazione». Il nuovo regime proposto è però contestato dai sindacati e dai dipendenti, perché nella prima fase comporta l'ingresso nell'organico della Regione dei «segretari particolari» senza regolare concorso pubblico.

Persone citate: Angelo Burzi, Bassanini