Alle Poste arriva il «terremoto»

Alle Poste arriva il «terremoto» Oggi il piano Passera: tre direzioni, e scompare il direttore generale Alle Poste arriva il «terremoto» E un'azienda promette 12 mila posti (virtuali) ROMA. Si riunisce oggi il consiglio d'amministrazione delle Poste per varare l'impostazione del piano di riassetto che l'azienda conta di far partire a settembre dopo il vaglio degli azionisti, i ministeri delle Comunicazioni e del Tesoro. Intanto l'azienda avverte: attenzione a falsi annunci per assunzioni di postini. Andiamo con ordine. Nella nuova struttura non è prevista la figura del direttore generale (né quella del comitato di gestione). Per Cesare Vaciago, attuale direttore generale, si profila dunque l'uscita dalle Poste. La questione non riscalda gli animi del sindacato: «Un problema del management, non nostro», si limita a dire Mario Petitto, segretario generale aggiunto della Flp-Cisl che concentra la propria attenzione sui contenuti del piano (a fine mese avverrà il confronto con l'azienda), plaudendo alla nuova struttura per divisioni che si profila nel disegno di Corrado Passera. Tre le aree di business per le quali oggi saranno già definiti i responsabili; servizi postali, servizi finanziali, rete territoriale. A ciascuno sarà affidata una missione, un budget, gli obiettivi. «Non abbiamo motivi di allarme, la sola cosa che ribadiamo - dichiara Petitto - è la necessità che vi sia una inequivocabile unicità aziendale. Non capiremmo ad esempio l'ipotesi di trasformare in SpA la divisione dei servizi finanziari, riferita da indiscrezioni giornalistiche». Ma vediamo il piccolo giallo di questi giorni. Su vari quotidiani e periodici di inserzioni a pagamento e gratuite sono apparsi annunci che invitavano a contattare il numero telefonico 091-6117894, per avere informazioni in merito alla selezione di 12.000 postini per tutte le regioni d'Italia con assunzione trimestrale da parte dell'Ente Poste Italiane. «Premesso che l'annuncio contiene all'origine un'errata indicazione - si legge in una nota delle Poste - in quanto le Poste Italiane non sono più Ente Pubblico Economico ma Società per Azioni, si ritiene necessario puntualizzare che questa Società non ha dato a nessuna agenzia di intermediazione o servizi di svolgere attività di informazione con invio di curriculum relativa all'assunzione di personale con contratto a tempo determinato». Le Poste Italiane sono quindi estranee «alle iniziative che invitano ad assumere notizie presso il predetto numero telefonico, in quanto -ricordano - ogni utile informazione può essere gratuitamente fornita dai componenti uffici di questa Società (Filiali o Sedi regionali)». Intanto hanno dato mandato ad un legale per tutelare gli interessi dell'Azienda nelle competenti sedi giudiziarie.

Persone citate: Cesare Vaciago, Corrado Passera, Filiali, Mario Petitto, Petitto

Luoghi citati: Italia, Roma