Castagna, segnali di ripresa

Castagna, segnali di ripresa La prognosi è ancora riservata, ma i medici hanno escluso danni cerebrali Castagna, segnali di ripresa «Si è svegliato ed è cosciente» ROMA. Ha aperto gli occhi e mosso le gambe: Alberto Castagna finalmente si è svegliato. «Ce la farà». Nella hall dell'ospedale un lungo applauso accoglie l'annuncio del dottor Fossati, capo dell'equipe medica del Gemelli. Permane l'insufficienza renale ma il miglioramente della funzione cardiaca e respiratoria riporta l'ottimismo. Nessun danno cerebrale causato dall'arresto circolatorio, nessun problema per le continue trasfusioni, il fisico che reagisce lentamente. All'ottavo piano, davanti la sala di rianimazione, anche l'ex moglie Pucci Romano e Francesca Rettondini, attuale compagna di Alberto Castagna, sorridono timidamente. Dopo il week end di paura, infatti, ora è più che lecito parlare di speranza. La prognosi rimane riservata ma il conduttore televisivo, tenuto ancora sotto «blanda sedazione», ha ripreso piena coscienza. Dopo la doppia operazione per aneurisma all'aorta e il successivo blocco di una perdita di sangue, niente più interventi a cuore aperto per il «dottor Stranamore». Eppure, ieri si era diffusa la possibilità di una nuova operazione. Verso le 14,30 nuovo versamento di sangue. Summit dei medici. Pucci Romano e Francesca Rettondini vengono richiamate dal corridoio. Ma l'entità della ferita è lieve e nella saletta si opta per una terapia farmacologica. Ore 16: Alberto Castagna apre le mani e stringe i pugni. L'allarme rientra. La tensione si stempera verso le 17. Il dottor Cellini, che ha eseguito gli interventi, esce a braccia aperte dalla stanza: «Ma dove lo mettiamo questo albero?». Un'enorme pianta regalata nel pomeriggio ad Alberto Castagna dalle sorelle Carlucci sembra essere la sua unica preoccupazione. Il comunicato delle 18, poi, dissolve l'incubo. I familiari dello showman sciolgono, così, il si¬ lenzio stampa. Anche i pazienti dell'ospedale, che per tutta la giornata hanno fatto la spola tra il loro letto e il reparto di cardiochirurgia, tirano un sospiro di sollievo. Si susseguono i telegrammi e le telefonate ma questa volta arrivano i primi messaggi di felicità. Il giornalista prestato al video è ritornato in vita. E tra pochi giorni finirà il black out televisivo logicamente imposto a Carolina, la figlia di Alberto Castagna confinata in casa con la tata ed i nonni. Anche i vip giunti al Policlinico sono meno preoccupati. Tra i volti noti Pippo Baudo, Gigi Sabani, Paola Saluzzi, Annalisa Minetti, Luana Ravagnini e Luciano Rispoli. «Certo - fa notare Baudo, tornato ieri da Parigi dopo la visita alle corde vocali, - è tragica la vita: proprio Alberto che ha curato tanti malati di cuore stava per essere tradito dal suo cuore». Luciano Rispoli, il conduttore di Tappeto Volante, promette ad Alberto una battuta di pesca al Circeo. I suoi occhi sono ancora provati dal dolore: «E' come se tutti noi fossimo in quella stanza». Alberto Castagna è ancora in terapia intensiva. A causa dell'insufficienza renale è stato sottoposto ad una seduta emodialica ma il decorso postoperatorio è sotto controllo. «Un modo concreto per aiutarlo affermano i medici del Gemelli - è quello di donare il sangue». C'è da giurarci che il reiterato invito sarà raccolto in massa dai parenti, dagli amici e dalle tante fans di Castagna. In modo che il «dottor Stranamore» possa riprendere il suo ruolo di Cupido. Le frecce sono pronte e i suoi camper attendono con ansia di ripartire. [gio. lam.] Scongiurato il rischio di un nuovo intervento Appello per la donazione di sangue. In corsia la visita di Baudo, Rispoli e altri vip Migliorano le condizioni di Alberto Castagna A destra Pippo Baudo e Luciano Rispoli che ieri sono arrivati in ospedale per avere notizie

Luoghi citati: Parigi, Roma