Manette per 4 secondini «Spacciavano in carcere»
Manette per 4 secondini «Spacciavano in carcere» Manette per 4 secondini «Spacciavano in carcere» MATERA. Quattro uomini del corpo di polizia penitenziaria in servizio al carcere di Matera e un «esterno» che lavora nell'istituto di pena sono stati arrestati ieri dai carabinieri in seguito agli sviluppi dell'inchiesta denominata «Voliera» della Direzione distrettuale antimafia (Dda) di Potenza, che il 23 gennaio scorso aveva già portato all'arresto di sei poliziotti penitenziari e di 12 pregiudicati per presunte collusioni tra detenuti e «guardie». Gli uomini della polizia penitenziaria finiti ora in manette sono gli ispettori Paolo Chieco (42 anni), Francesco Di Cecca (41 ) e Nicola Tito (41) e l'agente Nicola Di Cuia (31); è stato, inoltre, arrestato Domenico Sarra, di 44 anni, «esterno» addetto al soprawitto nel carcere. I carabinieri hanno eseguito le ordinanze di custodia cautelare - gli arresti domiciliari per Nicola Tito, il carcere per gli altri - emesse dal gip del Tribunale di Potenza Cinzia Apicella, su richiesta del pubblico ministero della Dda Vincenzo Mon- temurro. Salgono così ad una ventina gli appartenenti al corpo di polizia penitenziaria coinvolti nell'inchiesta: metà degli indagati è finita in manette, gli altri hanno ricevuto informazione di garanzia. La prima parte dell'inchiesta aveva rivelato collusioni grazie alle quali gli affiliati del clan mafioso «Scarda» di Policoro (Matera) erano riusciti a creare una situazione di predominio tra i reclusi nello spaccio di stupefacenti. Successive indagini hanno fatto emergere il coinvolgimento di altri appartenenti della polizia penitenziaria. L'imputazione per uno degli arrestati è di «concorso esterno in associazione mafiosa». Alle indagini ha collaborato un pregiudicato, Vincenzo Di Cecca (detto «il toro»). Proprio quest'ultimo avrebbe dato denaro e fatto favori ad alcuni poliziotti penitenziari che, in cambio, avrebbero introdotto sostanze stupefacenti nel carcere, spesso affidandole agli Scarda che le cedevano agli altri detenuti. [e. s.] Matera, già 20 gli agenti accusati di corruzione
Persone citate: Cecca, Cinzia Apicella, Cuia, Domenico Sarra, Nicola Tito, Paolo Chieco, Vincenzo Di Cecca
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