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Italia e Germania, tariffe record Straordinari, ieri è scaduta la proroga: tre ipotesi per il governo Italia e Germania, tariffe record Le imprese pagano i costipili alti per elettricità, gas e interurbane ROMA. Salari, occupazione, costi per le imprese: sono i tre temi caldi di luglio. Giovedì si affronta il più delicato, con la verifica dell'accordo del luglio '93 che, scaduto ieri, ha già innescato la mina degli straordinari per le imprese gravate, si scopre da un'indagine del quotidiano economico II Sole-24 ore, dalle più alte tariffe fra i Paesi industrializzati, insieme con la Germania. TARIFFE. Le imprese italiane e tedesche sono in prima fila nella graduatoria dei prezzi più alti pagati per elettricità, gas, acqua e telefonate interurbane. La classifica del Sole-24 ore esprime con un parametro comune il costo dei servizi di pubblica utilità e mette l'Italia al primo posto per l'elettricità (seguita dalla Germania), al secondo per la bolletta del gas e per le telefonate interurbane (dopo le imprese tedesche). In Australia, invece, sono penalizzate le imprese che fanno chiamate urbane e internazionali, visto che in entrambi i casi il Paese applica le tariffe più care del mondo. L'Italia paga, in compenso, poco l'acqua (settimo posto e prima, ancora una volta, la Germania) e le telefonate urbane (ottavo posto seguita solo da Stati Uniti e Canada). STRAORDINARI. Da oggi, in teoria, si accorcia l'orario di lavoro, perché lo straordinario non scatta più alla quarantanovesima ora, ma alla quarantunesima. E c'è, a rafforzare l'ipotesi, l'accordo raggiunto nell'autunno '97 tra sindacati e Confindustria in sintonia con la direttiva Ue sulle 40 ore. Ma gli industriali sarebbero in difficoltà ad applicare di punto in bianco le nuove norme che porterebbero un aggravio del costo del lavoro. Il governo, con il ministro del Lavoro Tiziano Treu, si è impegnato a trovare una soluzione che non scontenti né Confindustria, né i sindacati e che non si incagli subito in dif- ficoltà parlamentari, visto che Rifondazione non è insensibile a un argomento che prelude alle 35 ore e non vuole un decreto che proroghi la scadenza a settembre. Un'opera di attenta mediazione, dunque, da concludere entro martedì, la data fissata da Treu per l'annuncio. Le ipotesi sono tre, nessuna da scartare a priori. PROROGA. E' stata la prima proposta, sulla quale hanno insistito a lungo gli industriali: lo straordinario continuerebbe a scattare dalla quarantottesima ora, com'è avvenuto fino a ieri. Ma sono decisamente contrari, per ovvi motivi, sia Cgil, Cisl, Uil, che gli uomini di Bertinotti. DECALAGE. Si tratta di una soluzione a scalare proposta dalla sinistra dei Ds e condiviso da Rifondazione. Prevede un abbattimento immediato delia soglia-straordinari, da 48 a 46 ore, quindi una progressiva riduzione, da concordare, per arrivare entro sei-otto mesi alla soglia fatidica delle 40 ore. ACCORDO. Sarebbe la soluzione più indolore e ripartirebbe dall'intesa sindacati-Confindustria dello scorso novembre. Le rappresentanze sindacali l'hanno rilanciata durante l'incontro con Treu, ma non gradita a Rifondazione né all'ala sinistra di Ds. La nuova intesa riprenderebbe infatti soltanto in parte i termini dell'accordo d'autunno: tetto massimo di 250 ore annue e 80 trimestrali per gli straordinari. Poiché la legge ha fissato a 40 ore l'orario normale, l'obbligo della notifica all'Ispettorato del Lavoro scatterebbe, però, sempre dalla quarantanovesima ora. Resterebbero in piedi, invece, i tetti di 2 ore giornaliere e 10 ore settimanali che l'accordo aveva abolito. [r. e. s.] Ma da noi è basso il prezzo di acqua e telefonate urbane lì i J) MONDO Paese ■>•>:•: 1 mm 159,6(1) 58,1 (2) 1.329 (7) 131,7(3) 31,1 (6) 2.227 (2) ITALIA GERMANIA BELGIO USA REGNO UNITO 112,4(5) 21,1 (9) 1.865 (5) 1 103 (7) 33,9 (5) 2.166 (3) PAESI BASSI FRANCIA CANADA SVEZIA AUSTRALIA TELEFONO li TELEFONO TELEFONO I URBANO INTERNO || INTERNAZ. f (lire/3 min) (lire/3 min) : - (lire/3 min) § 226,8 (4) 1.623 (I) 3.287,2 (2)| I 119,3 (9) 97!,6 (3) 1 2.967,2 (3)1 sa 145,5 (7) 445J (8) 2327,2 (6) n.d. (-) 744,7 (7) 1.890,9 (8) 66,3 (9) 64,1 (I) 1-036 (8) jfWÒ) 28,8 (7) US4#) 264,7 (I) 837,8 (5) 3.549,1 Il ministro Pierluigi Bersani