Un agente il nuovo teste del delitto Marta Russo
Un agente il nuovo teste del delitto Marta Russo Aveva soccorso la ragazza subito dopo il ferimento Un agente il nuovo teste del delitto Marta Russo ROMA. Un nuovo teste per stabilire la posizione e il punto esatto dove Marta Russo cadde il 9 maggio del '97 ferita da un proiettile. Lo ha «prodotto» ieri mattina il consulente balistico della parte civile, Vero Vagnozzi, nel corso del sopralluogo all'Università, durato in tutto quattro ore, che ha permesso ai periti della corte di eseguire alcuni rilievi. Il teste è un poliziotto che tra i primi soccorse Marta dopo che cadde ferita nel vialetto dell'ateneo romano. La descrizione fornita dal nuovo teste sulla posizione del corpo di Marta e sul «punto di caduta» della vittima, secondo quanto si è appreso, non sarebbe in contraddizione con quanto sostenuto dai consulenti della procura sulla «compatibilità» dell'Aula 6, per i magistrati luogo da dove è partito lo sparo. Ieri i periti della corte, coadiuvati dai consulenti di accusa, difesa e parte civile, hanno compiuto i rilievi relativi alle quote delle finestre che si affacciano sul vialetto e ai vari «luoghi del delitto», compresa l'Aula 6. Dovranno comunque ritornare, una volta conclusa la perizia chimico-balistica disposta dalla corte, per accertare il punto esatto dove cadde la studentessa. La presenza di questo nuovo testimone, anche se non aggiunge nulla alle indagini, potrebbe rendere necessario un ulteriore sopralluogo di tutti i periti nell'Ateneo. E oggi arriverà in aula il professor Bruno Romano. Parlerà e racconterà la sua versione sul clima nell'Istituto di Filosofia del diritto, di cui è direttore, subito dopo il delitto di Marta Russo. Romano, 56 anni, è accusato di favoreggiamento perché, secondo gli inquirenti, fece pressioni sui possibili testimoni del delitto ostacolando così le indagini. Per questo fu posto, la sera del 12 giugno del '97, agli arresti domicihari per poi essere rimesso in libertà una settimana dopo. Lui ha sempre negato le pressioni. Ir. cri.]
Persone citate: Bruno Romano, Marta Russo, Vagnozzi
Luoghi citati: Roma
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