Unioni gay, il bis a Roma

Unioni gay, il bis a Roma Entrambe hanno alle spalle un matrimonio Mito con un uomo Unioni gay, il bis a Roma Due donne spose: ora vogliamo un figlio BOLOGNA Una nuova coppia omosessuale, formata da donne, ha deciso di rendere pubblica la sua unione sabato a Roma, dopo l'iscrizione, una decina di giorni fa a Pisa, di due lesbiche al registro delle «unioni civili» del Comune. La notizia è stata resa nota da «Noi», l'agenzia di notizie omosessuali fondata da Franco Grillini, che assieme all'Arcigay conduce la battaglia per il riconoscimento delle coppie di fatto, sia omosessuali sia etera. Anna Chiarini, 41 anni, e Anna Maria Paparazzi, 36 anni, romane, hanno voluto ufficializzare la loro unione che dura da quattro anni e hanno anche espresso il desiderio di avere un figlio proprio mentre si moltiplicano gli editoriali dell'Osservatore Romano (che anche sabato con Mario Agnes ha invitato alla «mobilitazione» contro le unioni di fatto), e alla vigilia del Consiglio comunale di Firenze che oggi discuterà la delibera sull'istituzione di un registro per le unioni civili. Hanno organizzato la «cerimonia» (che si è svolta in uno storico locale di lesbiche alla presenza tra gli altri del consigliere comunale Verde Silvio Di Francia e di Vanni Piccolo) perché ritengono «molto grave che alle coppie omosessuali come la nostra non venga riconosciuto il diritto di unirsi con un patto civile». Anna ha due figli, Anna Maria nessuno, ma entrambe dicono di desiderare un «bambino tutto nostro». «Mi sembra un desiderio del tutto naturale - dice Anna Maria - per una donna sia gay sia eterosessuale. Nel momento in cui una donna ha un'unione stabile è giusto che diventi anche madre». Non hanno ancora deciso se ricorrere all'inseminazione artificiale o ad altri metodi, e non sono preoccupate per le polemiche che la loro decisione di avere un figlio potrà suscitare. «Esistono cose ben più gravi - osserva Anna Maria - come la clonazione o i bambini abbandonati negli orfanotrofi». Quando si sono conosciute, Anna Maria non aveva mai avuto esperienze di tipo omosessuale. Entrambe sono impegnate in un'associazione animalista, gestiscono insieme una pensione per cani, simpatizzano per i Verdi. Dicono che «lo scambio di fedi davanti agli amici è stato un gesto molto importante» e sperano un giorno di potersi sposare legalmente. [Ansa]

Persone citate: Anna Chiarini, Anna Maria, Franco Grillini, Mario Agnes, Vanni Piccolo, Verde Silvio

Luoghi citati: Bologna, Firenze, Francia, Pisa, Roma