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D'Alenici; 5 saggi per Tangentopoli Il leader della Quercia a Bassolino e Veltroni: fate crescere la coalizione di centrosinistra D'Alenici; 5 saggi per Tangentopoli «Poi deciderà il Parlamento». Il Polo: non se ne parla ROMA. «Che i presidenti della Camera e del Senato incarichino cinque saggi di stendere una relazione su cos'è stata Tangentopoli». La proposta nasce da Massimo D'Alema: «Si dice che i giudici non hanno indagato in tutte le direzioni? - spiega il leader dei Ds -. Che i cinque si informino e scrivano la loro relazione. Noi la leggeremo, la valuteremo e allora decideremo su cosa deve fare il Parlamento». Dal Polo arriva un «no» secco: sia perché la proposta è considerata un ulteriore passo indietro da parte della sinistra, sia perché la scelta dei saggi sarebbe affidata a Mancino e a Violante: «Non c'è garanzia di obiettività», sostengono gli uomini dell'opposizione. Intanto, mentre Rifondazione comunista votava ieri la mozione di Fausto Bertinotti per la «fiducia critica» nei confronti del governo Prodi, D'Alema ha replicato a Bassolino e a Veltroni che avevano reclamato una Costituente per l'Ulivo: «Fate crescere la coalizione». Bruzzone Martinetti e Rampino ALLE PAG. 2,3 E 4