Nove ore d'ansio per Stranamore

Nove ore d'ansio per Stranamore Roma, al presentatore-giornalista si è rotta l'aorta E' stata l'ex moglie a soccorrerlo Nove ore d'ansio per Stranamore Castagna operato di nuovo al cuore, è grave ROMA. Alberto Castagna è stato operato ieri d'urgenza al Policlinico Gemelli per la rottura dell'aorta. L'intervento, durato nove ore, sembra tecnicamente riuscito, ma i medici sono molto prudenti perché si tratta di un'emergenza gravissima che, se non presa in tempo, può provocare la morte per emorragia interna. Castagna, uno dei pochi giornalisti di telegiornale riuscito a trasformarsi in teledivo miliardario grazie soprattutto a «Stranamore», dove berretto in testa e occhione sbarrato rivestiva i panni di un cupido telematico, si era sentito male al mattino, verso le nove. Operato una ventina di giorni fa all'ospedale San Matteo di Pavia per la sostituzione della valvola aortica, quel mal di stomaco forte, che non gli dava tregua, lo ha allarmato. Proprio stamane avrebbe dovuto trasferirsi a Sabaudia per un periodo di vacanza al mare, e questo l'aveva messo di buon umore perché del mare ama tutto: le nuotate, la barca, perfino la pesca. Ma quel fastidio allo stomaco non lo faceva sentire tranquillo e allora ha telefonato alla ex moglie Pucci Romano, che è medico e abita al piano sotto il suo. Da quando Castagna ha scelto come compagna l'attrice Francesca Rettondini, la coppia, ancora molto legata, ha deciso infatti di dividere in due il loro grande appartamento. E' stata lei, la dottoressa Pucci, speciali sta in dermatologia, a tentare di analizzare le cause di quel disturbo, ma di fronte all'in capacità di fare una diagnosi precisa ha deciso di chiamare l'ambulanza e portare Casta gna al Polichnico Gemelli, dov'è arrivato ancora lucido anche se in condizioni gravissime. Lo racconta lei stessa, con voce spezzata, ripercorrendo le tappe di questa difficilissi ma mattinata. «Ho tentato di sentire il battito della femorale sulla gamba, ma alla destra mi pareva in un modo, alla sinistra in un altro. Non avevo la freddezza professionale, non capivo che cosa gli stava succedendo». E' stanca e tirata Pucci Romano, in piedi davanti alla camera operatoria ormai da ore e ore, attaccata soltanto a un telefonino da cui un'amica medico come lei, tramite un altro dottore, fa filtrare qualche informazione sull'intervento. Di tanto in tanto si accoccola sul pavimento perché nel corridoio non ci sono sedie. Dall'altra parte, in un altro corridoio, Francesca Rettondini, in piedi, appoggiata a una finestra, piange, circondata da alcuni amici: Corinne Clery, il manager Lele Mora. «Ci siamo visti ieri sera, abbiamo cenato insieme a casa mia. Stava benissimo», riesce a dire a stento. Stamani, al momento in cui è arrivata in ospedale, Alberto Castagna era già chiuso in una stanza per gli accertamenti indispensabili prima di ogni intervento, a cominciare dalla Tac. Il clima è quello malinconico ed eccitato che si respira sempre quando è in corso un'operazione a cuore aperto. Unica nota stonata un paio di guardie del corpo nero-vestite spedite dal suo manager per proteggere la privatezza di non si sa chi. A nessun fotografo è stato, infatti, permesso di passare. Pochissimi anche i giornalisti che sono riusciti a dribblare la sorveglianza del personale, a non smarrirsi nei lunghi corridoi del Gemelli, a superare i molti cartelli che precludono l'ingresso agli estranei. Intorno ai familiari, la sorella, il figlio grande, l'ex moglie, madre della piccola figlia Carolina, qualche amico. Tra i primi ad arrivare Michele Guardi, uno dei signori della tv di Stato, l'uomo che, portando Castagna alla guida de «I fatti vostri», gli ha aperto la strada verso il successo. «Ero all'aeroporto, avrei dovuto partire. Sono corso subito», dice con tono apparentemente freddissimo per mantenere la calma, in quel gruppetto che ormai, dopo ore e ore di attesa, appare sull'orlo di una crisi di nervi. L'equipe medica che ha operato Castagna, in questo che è uno degli interventi al cuore a più alto rischio, è quella del professore Carlo Cellini, coadiuvato da Nicola Luciani e Palmiro De Francesco. I momenti delicati in questo tipo di operazioni sono due. Il primo è la sostituzione dell'aorta, ormai incapace di far defluire correttamente il sangue con una struttura artificiale in genere di teflon. Il secondo, ugualmente complesso, è quando si stacca la macchina cuore-polmone e si controlla se la circolazione sanguigna naturale riprende regolarmente il suo flusso. Entrambi sono stati superati dal paziente, tant'è che intorno alle 20 di sera Castagna è stato trasferito in terapia intensiva dove trascorrerà le prime, durissime, 24 ore. Nel bollettino medico si parla di prognosi riservata: sembra non sia provato il legame tra la sostituzione della valvola aortica che aveva subito da poco Castagna e l'insorgere dell'attuale «dissezione» dell'aorta. Si sa però che il chirurgo che l'ha operato, dopo l'intervento, ha chiesto alcune gocce di Novalgina per allentare la tensione. Simonetta Robiony E' arrivato al Gemelli in condizioni disperate L'ansia degli amici e della compagna «Aveva un forte mal di stomaco ho cercato di visitarlo, ma non avevo la freddezza professionale» ET ug qiie deb. ORE 9 ORE IO Costogno viene colpito da forti dolori dio stomaco, mentre si trova nel suo appartamento, e telefona all'ex moglie, Pucci Romano, che abita al piano dì sotto nnÉi... I dolori continuano è Pucci Romano, che è medico dermatologo, insiste per l'immediato ricovero al Gemelli e chiama un'air*- HSHHL Portato d'urgenzo ol Gemelli, comincia l'operazione per ricostruire l'aorta. L'equipe di cardiochirurgia è diretta da! prof. Cario Cellini L'amico Michele Guardi annuncia che la porte tecnico dell'intervento all'arteria è riuscirà. Ma il conduttore non è ancora fuori pericolo. ORE 20 termina l'intervento chirurgico. Oltre alla sorella Lucia, fuori dalla sala operatoria ci sono Pucci Romano e l'attuale compagna Francesca Rettondini. LA CAUSA DEL MALORE L'aneurisma dissecante dell'aorta consiste nella rottura longitudinale di alcuni rivestimenti dell'aorta. i II sangue forma una circolazione parallela tra le due fasce che rivestono l'arteria e il flusso finisce per provocarne l'ulteriore danneggiamento. Si tratta della più frequente e grave patologia acuta a carico dell'aorta: se non trattata con tempestività, è quasi sempre mortale. Cronas otta l'aorta Alberto Castagna: lo showman è ricoverato in gravissime condizioni al policlinico Gemelli E' stata l'ex m Alberto Castagna: lo showman è ricoverato in gravissime condizioni al policlinico Gemelli L'attrice Francesca Rettondini, compagna di Alberto Castagna, attende nei corridoi del Policlinico Gemelli

Luoghi citati: Pavia, Roma, Sabaudia