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«Che schifo, che vergogna!» PANNELLA A FOLENA «Che schifo, che vergogna!» ROMA. «Che schifo! Che vergogna!». Il leader radicale Marco Pannella, ricoverato da oltre un mese al Pollinico di Roma per problemi al cuore, non usa mezzi terrnini per criticare le proposte del diessino Polena in tema di giustizia, sottolineando la «cultura imbrogliona e antiliberale» che «unisce tutti, prima o poi, secondo convenienza, contro lo Stato di diritto e la legalità repubblicana». «Rompendo la ferrea consegna impostami dalle cose - dice Pannella -, per la quale da oltre un mese dall'ospedale dove continuo ad essere ricoverato, non ho più rilasciato dichiarazioni pubbliche o politiche, intendo rispondere all'onorevole Polena in modo chiaro e conclusivo. Mi spiace per i giornali e i telegiornali italiani: questo ho da dire, questo e non altro esclamo, nei confronti delle dichiarazioni di Folena e del coro delle ranocchie avvinazzate che travolge tutto il Paese: che vergogna! Che schifo! Che obbrobrio! Questo dichiaro e questo esigo: che non venga una volta di più censurato». [Ansa]