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Muro d'acqua su Papua, è strage Fortissima scossa in fondo all'oceano, poi l'onda killer si abbatte sui villaggi Muro d'acqua su Papua, è strage Coste spazzate dal maremoto, già mille i morti PORT MORESBY. Terrore in Papuasia. Dove erano sette villaggi, c'è ora una distesa di sabbia, mista a detriti e relitti, lunga 30 chilometri. La spaventosa energia di uno «tsunami», un'onda alta circa dieci metri sulla costa Nord-Orientale della Papua Nuova Guinea provocata da una fortissima scossa in fondo all'oceano, ha causato già mille morti. I sopravvissuti, temendo una nuova ondata, sono fuggiti nell'interno portando con sé i feriti. A PAG. 8