«Costituente per l'Ulivo»

«Costituente per l'Ulivo» Il vicepremier applaude il progetto Bassolino, consensi nella Quercia «Costituente per l'Ulivo» Veltroni: l'alleanza non basta più NAPOLI. Una «costituente per l'Ulivo» : la propone il sindaco di Napoli, Bassolino, il vicepremier Veltroni l'appoggia con entusiasmo. Ci sono consensi nella Quercia, anche se il leader dei diessini D'Alema, per ora, tace. Così, gli «stati generali» della Giustizia celebrati nella tre giorni della Quercia a Napoli, sono diventati improvvisamente qualcosa di più di una messa a punto delle questioni sul tema di scontro e di scasso con l'opposizione di Berlusconi. Ma quasi una specie di precongresso. Mancava il vicepremier Walter Veltroni il quale, però, da Assisi ha subito fatto rimbalzare le parole di Bassolino: «Sì, è venuto il tempo di dare vita alla costituente dell'Ulivo perché si può puntare a farne un soggetto politico». A Napoli c'era però Fabio Mussi, presidente dei deputati diessini, e anche lui s'è detto d'accordo col sindaco: «Sì a una costituente dell'Ulivo, non un partito perché non bisogna essere velleitari. Però occorre andare avanti, se no si arretra».Bruzzone e Martinetti A PAG.3 Walter Veltroni

Luoghi citati: Assisi, Napoli