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La farmacista La farmacista «Sieropositiva per un flirt» ROMA. Fiorella ha 45 anni, un buon lavoro come farmacista, una figlia adolescente e un matrimonio fallito alle spalle. Tre anni fa ha conosciuto un nuovo amore. Un amore «normale» come lei. Che le ha regalato l'Aids. A raccontare la sua storia è un'amica, Paola, conosciuta nella sede romana della Lega nazionale per la lotta all'Aids. «Fiorella si è accorta un anno dopo di essere sieropositiva - dice -, Lui sapeva. Ma non lo ha mai detto, né ha usato il preservativo». Oggi, insieme con tante altre donne, Fiorella si batte perché le campagne di informazione contro l'Aids siano più mirate. «Perché lei dice Paola - come me, come tante, sapeva come ci si infetta, e ancora si chiede perché non ha mai pensato di imporre ad un compagno appena conosciuto l'uso del preservativo». «Ma ci sono anche tante altre donne - sottolinea Paola che semplicemente non si sentivano a rischio perché erano sposate da anni o da anni frequentavano lo stesso uomo. Donne che si fidavano, che per proteggersi da gravidanze indesiderate hanno sempre usato la pillola. E sono state tradite». Non tutte hanno lasciato quei mariti e quei compagni traditori. Marcella, per esempio, non ce l'ha fatta. «E' stata infettata dal marito - racconta ancora Paola - e continua a stare con lui. Sembra assurdo, ma continua a ripetere che per amore, solo per amore, si può fare tutto». [Ansa]