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BOCCE FERME PER FAVORE BOCCE FERME PER FAVORE Cj ENTRERÀ' anche la stagione: quando si avvicinano le vacanze il peso di tutto un anno di lavoro rende particolarmente nervosi. Certo, anche le motivazioni oggettive non mancano, dai problemi economici e del lavoro a quelli giudiziari a quelli schiettamente politici. Ma la tensione che si constata in questi giorni sembra soprattutto frutto di un clima psicologico sovreccitato e, appunto, ingiustificatamente nervoso. Non saremo noi a dare la colpa ai media, i quali anche nelle loro esagerazioni riflettono abbastanza fedelmente stati d'animo diffusi. Se c'è nervosismo, dunque, non è colpa dei giornali e della tv, o non solo loro. Tuttavia, può darsi che il nervosismo, anche se non creato ad arte, meriti di essere deliberatamente moderato, in quanto per molti versi ingiustificato. Siamo tutti innervositi perché in questi ultimi giorni siamo stati bombardati da un eccesso di stimoli che ci si sono abbattuti addosso a valanga: le due condanne di Berlusconi con relative proteste in piazza, le difficoltà della maggioranza di governo che hanno richiesto la verifica in corso, i con trasti tra l'Ulivo e il Pds, e quelli, veri o presunti, all'interno della Quercia stessa; l'autorizzazione all'arresto di Gaspare Giudice ri chiesta dalla procura di Palermo (reati di mafia) e negata dalla Camera dei deputati con il voto di alcuni franchi tiratori; il naufragio (se è tale) della commissione d'inchiesta su Tangentopoli; Berlusconi che dà del bugiardo a Prodi (e intanto stravolge a proprio uso un articolo àeH'Economist, che vuò! dire tutt'altro), sostenendo che Forza Italia non è contro la magi stratura, ma solo contro alcune procure rosse (cioè: tutte quelle che hanno in corso procedimenti contro il suo leader); e poi il ritor- Gianni Vattimo CONTINUA A RAG. 6 PRIMA COLONNA