Wall Street brucia record

Wall Street brucia record 'A J>i&>a>i^pun:t'f:i[iji Wall Street brucia record PMILANO ARTJLTA con il viatico dei mercati asiatici tutti positivi, piazza Affari ha scelto ima strada di prudenza e di selettività riuscendo a chiudere con un leggero rialzo del Mibtel (+0,21) o un giro d'affari che ha superato i 3300 miliardi. Un andamento che è certamente stato influenzato dalle scadenze tecniche, in calendario per questa mattina. Il parterre ha avuto andamento nel complesso regolare, senza picchi ma senza crolli, con un occhio sempre attento a guanto accadeva a Francoforte (che ha concluso la giornata in leggera perdita dello 0,23%) e a Wall Street. Quest'ultima, dopo una apertura in rialzo di 13 punti è poi scivolata in zona negativa, per invertire successivamente il trend al punto da far scattare, con un progresso di 50 punti, i meccanismi di blocco delle contrattazioni, e toccare un nuovo massimo a quota 9.328,19. Milano ha preferito affidarsi, come del resto il giorno precedente, ai temi del momento, e l'acquisizione da parte di Pirelli delle attività mondiali di Siemens nei cavi energia è stata uno di questi. La domanda ha preso di mira sia Pirellona, migliorata del 5,85% sia Pirellina cresciuta del 3,52%. Mentre Teleco Cavi, sulla quale Siemens ha annunciato un'Opa per il prossimo settembre, è stata a lungo sospesa per eccesso di rialzo, finendo con un progresso del 28,18% delle ordinarie. Nel complesso a «fare il mercato» sono state le blue chips, segno che gli operatori si muovo no sui titoli di più facile smobilizzo. Tim, che ha annunciato di aver raggiunto a luglio 11,5 milioni di clienti in Italia, ha messo a segno un nuovo massimo a 12.551 lire, Imi cSan Paolo di Torino hanno continuato la corsa fino a 34.926 lire la prima, a 31.692 lire la seconda. Nonostante abbia smentito la ripresa di negoziati con Bancaroma, la Comit ha guadagnato un altro 1,42%, e la stessa Banca di Roma ò salita del 2,655%. Le Generali sono tornate al centro dell'interesse con scambi per 232 miliardi e un progresso dello 0,51%. Su ipotesi di riassetto sono volati i titoli della Commercio Industria, segnando un più 3,12%. Molto richiesti i valori assicurativi della scuderia Compatì, dove Fondiaria e Milano vanno al rialzo del 2,12% e del 4,71%. Buona giornata anche per Eni che conferma lo scatto della vigilia aggiungendo mi +0,59% mentre Fiat saluta l'arrivo del nuovo presidente Paolo Fresco con uno scatto dello 0,67%. Chiude con successo, e una domanda doppia rispetto all'offerta, il collocamento di Targetti Sankey, che debutterà al listino il 21 luglio prossimo, contemporaneamente a Bayerische Vita. E intanto inizia la trafila per quotarsi al listino meneghino il Banco di Santander, uno dei grandi azionisti del San Paolo di Torino. Lo annuncia il presidente dell'istituto, Emilio Botin. Tra le Borse europee si mantiene su livelli record Parigi, sostenuta dai titoli tecnologici e da voci di fusioni che coinvolgerebbero Axa, Paribas e Ccf. Dopo un nuovo record segna invece il passo Francoforte e chiude in calo Zurigo, dove prevalgono i realizzi anche in vista delle scadenze tecniche di oggi. Da segnalare, oltreoceano, il Nasdaq, il mercato elettronico americano il cui indice principale, dopo cinque record consecutivi in chiusura, ha sfondato ieri per la prima volta quota 2000 punti a 2000,5 sulla spinta dei titoli delle società di alta tecnologia.

Persone citate: Paolo Fresco, Targetti Sankey

Luoghi citati: Francoforte, Italia, J>, Milano, Parigi, San Paolo, Torino