Ecco il catechismo della buona salute di R. Mas.

Ecco il catechismo della buona salute Disco verde del consiglio dei ministri al documento che punta a una vita più sana Ecco il catechismo della buona salute Nelpiano della Bindi addio all'alcol e alle sigarette ROMA. Si chiama «piano sanitario nazionale '98-2000» ma ha tutto l'aspetto di una specie di catechismo della salute. U documento approvato ieri dal consiglio dei ministri, oltre a fornire dati e indicazioni sul futuro della sanità in questo paese, introduce severi criteri etici «con ricaduta sanitaria»: niente fumo e niente alcol, educazione alimentare per non eccedere nel colesterolo, attività fisica e sport per non aggravare il cuore, tutela dell'ambiente e degli alimenti par non intossicarci di pseudo-progresso, fare l'amore con mille precauzioni perché non si sa mai e, finalmente, rottamazione e svecchiamento delle strutture fatiscenti della sanità nonché investimenti sulla ricerca. Il tutto per una spesa di 1 milione e 800 mila lire circa a persona l'anno. mtfflnr* Sarà introdotta nelle scuole l'educazione alimentare. L'obiettivo è ridurre il livello medio di colesterolo nel sangue dagli attuali 250 a 200 milligrammi per de¬ cilitro. Perciò sulle tavole degli italiani dovrà esserci più pane, pasta, riso e altri cereali (senza esagerare con i condimenti) e non devono mancare mai verdure e frutta. Devono aumentare legumi e pesce, vanno ridotte la carne, i formaggi, i grassi animali, il sale e i dolci. Il Piano punta a ridurre le malattie legate all'alcol (come cirrosi alcolica, sindrome feto-alcolica, psicosi alcolica) ma anche incidenti stradali e domestici, e impone di ridurre del 20% il numero dei forti bevitori, con un tetto di 40 grammi al giorno di alcol per gli uomini e 20 per le donne (due bicchieri di vino ai maschietti, uno solo alle femminucce). Banditi i superalcolici fuori pasto. Anche sull'alcol parità una campagna di informazione e una di «educazione» nelle scuole. FUMARE. Il 90% dei tumori ai polmoni dipende dal fumo, come il 75% delle malattie respiratorie e il 25% di quelle cardiovascolari. Quindi lotta senza quartiere al tabacco: ogni uomo deve fumare massimo 10 sigarette e ogni donna 7. Si punta a ridurre il numero dei fumatori giovani (non oltre il 7% degli uomini e il 3% delle donne fra 14 e 17 anni) e adulti (non oltre il 20% degli uomini e il 10% delle donne). Anche per questo si lavorerà nelle scuole e sarà proibito comprare tabacco prima dei 16 anni. Fare sport fa bene alla salute. Quindi - predica il Piano entro il 2000 bisogna aumentare del 50% il numero di coloro che praticano attività fisica. Quindi via a iniziative per promuovere l'attività fisica (come realizzazione di aree pedonali, piste ciclabili, percorsi naturalistici attrezzati), campagne mirate agli anxiar», iniziative con le organizzazioni sportive. Si punta a raggiungere gli obiettivi indicati dall'Oms sulle vaccinazioni per eliminare poliomielite, tetano, rosolia conge- ruta ed haemophilus influentiae; ridurre l'incidenza di morbillo, pertosse ed epatite b e l'influenza negli anziani. Si prowederà anche a vaccinare gli immigrati ed eradicare il virus della poliomielite. Si combatterà la diffusione dell'aids, ma non si fa riferimento alla parola «preservativo». ALCOL obiettivo: ridurlimite ideale 40 grammi al g20 grammi al gALIMENTAZobiettivo: ridurda 250 a 200 consumi idealiaumentare: papesce, frutta ediminuire: zuc(burro e margaATTIVITÀ' FAumentare deche pratica spAAMIBfTL Prioritaria per il piano sanitario la tutela della qualità dell'aria, dell'acqua e alimenti. Si vogliono promuovere studi sulle radiazioni e sull'esposizione ai raggi ultravioletti. RICERCA. Modernizzazione della Sa¬ nità puntando su trapianti, riabilitazione, innovazione tecnologica (allo studio incentivi per la rottamazione delle vecchie strutture) sorveglianza delle malattie rare, autosufficienza delle scorte di sangue, sanità pubblica veterinaria. [r. mas.]

Persone citate: Bindi

Luoghi citati: Roma