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Il Mondiale converte la destra «L'entusiasmo per la Nazionale dimostra che l'integrazione è realtà» Il Mondiale converte la destra L'ex falco Pasqua: regolarizzare i sans-papiers PARIGI DAL NOSTRO CORRISPONDENTE E se D Mondiale l'avessero vinto - con Zidane & C. - i sans-papiers? Agli 11 Blues la Coppa, e per i 70 mila clandestini un bel permesso di soggiorno. Non lo auspica la Gauche, bensì il leader gollista che varò le espulsioni via charter e le cui leggi antinunigrati ('86 e '93) la Sinistra definì all'epoca liberticide. E' Charles Pasqua. «Colando la Francia è forte può dimostrarsi generosa» suggerisce su «Le Monde» l'ex ministro degli Interni. «Credo il governo debba fare un gesto. L'entusiasmo collettivo per la squadra blu-bianco-rossa testimonia che l'integrazione è una realtà non più contestabile. Tiriamone le conseguenze». Per concludere: «Charles de Gaulle immagino l'avrebbe fatto». E la legge? «Napoleo¬ ne diceva» - ed è un corso a parlare - «che dalle crisi più ardue si esce attraverso provvidenziali errori deliberati». L'«équipe multicolore» - Chirac dixit - che ha messo kappaò il Brasile valorizza de ex colonie francesi». Sarebbe quindi auspicabile concedere a Maghreb e Africa Nera francofona - «che hanno combattuto per liberare la Francia» - una «quota» più generosa di candidature all'espatrio; «non possiamo trattare gli algerini come i singalesi» osserva Pasqua. Ogni Stato si vedrebbe attribuire un numero chiuso di «via libera» all'emigrazione. Jean-Pierre Chevénement, il ministro in canea, reagisce con ironia. «Monsieur Pasqua si svaga» dice. Furioso l'Fn: «Pasqua ha gettato infine la maschera». Ma a Droite l'iniziativa troverebbe terreno fertile.. Enrico Benedetto