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Ronconi: per un anno all'Opera Lettera a Rutelli Ronconi: per un anno all'Opera ROMA. Luca Ronconi, nominato direttore artistico del Piccolo di Milano, non lascerà il suo incarico di direttore al Teatro di Roma per l'intera stagione '98-'99. Lo ha assicurato lo stesso Ronconi al sindaco Rutelli, in una lettera dove conferma il «proprio impegno esclusivo di lavoro fino a conclusione della stagione». «Ti confermo - esordisce Ronconi - di aver dato la mia disponibilità al Piccolo a condizione di poter proseguire il mio impegno con il teatro di Roma nei modi e nei tempi necessari a portare a termine il programma artistico della stagione '98-99. Un programma ricorda Ronconi - che mi vede impegnato in due nuovi lavori di regia, più una ripresa dello spettacolo pirandelliano che ha già debuttato in maggio all'estero. In vista del tempo che la preparazione di queste prò duzioni mi assorbirà, credo che sarebbe opportuno prov vedere alla nomina di un esperto che potrebbe occuparsi - suggerisce Ronconi - del l'aspetto gestionale del teatro di Roma». Concludendo, Ronconi dice: «In nessun modo vorrei che si interpretasse la disponibilità che ho dato al Piccolo come una presa di distanza dal teatro di Roma: se è stata questa l'impressione me ne rincresce: ti assicuro non è così ». Intanto, il Cda della fondazione del teatro dell'Opera, dopo le dimissioni del sovrintendente Sergio Escobar, operative dal 30 settembre, ha nominato vice-presidente Vincenzo Gagliani Caputo, attuale segretario generale del Comune. La nomina del nuovo sovrintendente del Teatro dell'Opera - assicura il Campidoglio - sarà resa operativa ben prima del 30 settembre; il Comune ha anche confermato che affiancherà al direttore Ronconi un manager con responsabilità organizzative e gestionali. Sarà questa una delle novità che già l'altra sera l'assessore capitolino, Gianni Borgna, nel commentare le nuove nomine milanesi, aveva annunciato sul fronte culturale a Roma. [s. n.]