Sos per il delfino giocherellone di Anna Langone

Sos per il delfino giocherellone Manfredonia: troppo curioso, rischia di finire soffocato nelle reti dei pescatori Sos per il delfino giocherellone «Mutateci a salvare Filippo, mascotte della spiaggia» FOGGIA. Si chiama Filippo, è lungo 2 metri e mezzo e rischia la vita. Non è un gigante, ma a modo suo è comunque una rarità. Filippo è un dell'ino della specie tursiope e da tre anni vive sotto costa nel Golfo di Manfredonia: una permanenza così lunga, a due passi dall'uomo, è un evento raro che, secondo un ricercatore del centro cetacei di Venezia, trova un precedente solo in Irlanda, col tursiope Fungie che vive nella baia di Dingle. Filippo però non è famoso come Fungie e rischia di finire infiocinato dai pescatori: il motivo? E' troppo curioso, troppo giocherellone e si diverte a rompere le reti «da posta», quelle abusive, che i pescatori sipontini tengono sotto costa, lontano da occhi indiscreti. L'ultima volta è accaduto dieci giorni fa e Filippo per poco non ci ha rimesso le pinne: i soci del circolo gommonautico Adventure Club, che sono ormai suoi abituali compagni di giochi e di nuotate, l'hanno visto saltare e dimenarsi più del solito e dopo un po' hanno capito che stava per rimanere soffocato dalle reti che aveva in bocca. Così hanno ricostruito quanto sta accadendo ed è scattato l'allarme. Marcello Cavallo, il presidente del club, ha cominciato a lanciare appelli via Internet ed ha contattato i centri specializzati. «Sono disposto a tutto - dice Cavallo - pur di salvare la vita a Filippo». Finora però, fra i consigli più utili, c'è soltanto quello di catturare il delfino e portarlo in un acquario, una soluzione che, avverte il ricercatore Giovanni Bearzi del centro cetacei, può significare la morte per Filippo, proprio come è avvenuto per altri delfini costretti in cattività. Invece un tursiope così giocherellone potrebbe, è lo stesso esperto a suggerirlo, diventare una risorsa economica. Magari trovandogli un compagno, che rimpiazzi quello che viveva con lui fino ad un anno fa e poi trovato morto Anna Langone

Persone citate: Cavallo, Giovanni Bearzi, Marcello Cavallo

Luoghi citati: Foggia, Irlanda, Manfredonia, Venezia