Inglesi i padri del Viagra «Ora i test sulle donne»

Inglesi i padri del Viagra «Ora i test sulle donne» Sono stati 2 chimici di Sandwich a scoprire il nuovo afrodisiaco Inglesi i padri del Viagra «Ora i test sulle donne» IL CASO LA NUOVA RIVOLUZIONE LONDRA NOSTRO SERVIZIO Il vigore del Viagra viene da Sandwich, non dall'altra sponda dell'Atlantico. La notizia arriva proprio mentre il governo inglese sta considerando di approvare l'uso del medicinale: è stato il centro di ricerca britannico della casa farmaceutica Pfizer a produrre la sostanza base, il citrato di sildenafil. A dottori inglesi si deve il fatto che l'era del Prozac stia cedendo il passo all'era del Viagra. Peter Dunn e Albert Wood hanno inventato il cruciale processo per preparare il sildenafil: la loro domanda di brevetto è stata depositata nel giugno del 1997. Il loro lavoro è basato sulle scoperte precedenti di alcuni loro colleghi presso i laboratori di Sandwich. Nel 1991 Andrew Simon Bell, David Brown e Nicholas Kenneth Terrett inventarono l'uso di composti della classe del pirazolopirimidone per curare certi disturbi di cuore. Nel 1994 Terrett e il collega Peter Ellis svelarono l'uso di tale classe nella cura dell'impotenza. «Le scoperte di questi scienziati di Sandwich sono soltanto le più recenti di una lunga e onorata tradizione britannica di invenzione commenta un portavoce dell'ufficio brevetti inglese Secondo un sondaggio condotto dal ministero dell'industria giapponese negli Anni Ottanta, nientemeno che il 55% delle innovazioni più significative dalla seconda guerra mondiale a oggi hanno trovato origine in Gran Bre tàgiià». Non è chiaro se gli invento ri inglesi condivideranno i profitti della Pfizer, il cui va lore di mercato è più che rad doppiato rispetto all'anno scorso. Ma il loro futuro professionale sembra assicurato. I ricercatori, in considerazione degli effetti del medicinale sugli uomini, ne stanno esaminando i possibili effetti sulle donne. Tra le signore, c'è già chi fa da sé: una presentatrice tv americana dice di avere ingollato una pastiglia e di avere, con l'aiuto di suo marito, «imboccato l'autostrada per il paradiso». Il Viagra, approvato dalla Food and Drug Administration americana lo scorso marzo, è prescritto negli Usa con 36 mila nuove ricètte ogni settimana. Ma il governo inglese è ancora molto cauto perché teme che un'enorme domanda del medicinale «a scopo ricreativo» fini sca per costare troppo (fino a un miliardo di sterline, azzarda qualcuno, pari a circa 3000 miliardi di lire) alle casse della sanità. Un ministro, Alan Milburn, ha detto l'altra sera ai Comuni: «E' vitale che la prescrizione del Viagra sia limitata esclusivamente a pazienti con un'autentica necessità clinica». Il ministro ha preannunciato che l'uso del Viagra potrebbe essere approvato in Inghilterra entro i prossimi tre mesi, se passerà i test eu- ropei. Ma ha aggiunto: «Il governo non vuole lasciare il peso delle aspettative che si sono formate intorno a questo farmaco sulle spalle dei medici della mutua». Insomma, le prescrizioni potrebbero essere severamente regolate. Ma alcuni specialisti inglesi hanno condannato il tentativo del governo di limitare l'uso «ricreativo» del Viagra. Il professor Justin Vale, urologo presso il St Mary's Hospital di Londra, nota che mettere in pratica queste restrizioni sarà impossibile, poiché non esiste un test per l'impotenza: «Gran parte della diagnosi è basata sulle osservazioni del paziente e c'è il rischio che gli uomini imparino a dire che non riescono a ottenere l'ere zione». L'arrivo imminente del Viagra sta già producendo fe nomeni curiosi. Centinaia di persone stanno stipulando un'assicurazione contro l'impotenza, che serve a pagare eventuali cure mediche. Il costo di una di queste polizze, che si chiama «Erections All Risks», è passato da 100 sterline a 50 sterline all'anno in considerazione dell' effica eia del Viagra. Maria Chiara Bonazzi Londra sta per autorizzare l'uso del farmaco Crollano le polizze contro l'impotenza Il Viagra, la pillola contro l'impotenza da settembre in Italia

Persone citate: Alan Milburn, Albert Wood, Andrew Simon Bell, David Brown, Maria Chiara Bonazzi, Nicholas Kenneth Terrett, Peter Dunn, Peter Ellis

Luoghi citati: Inghilterra, Italia, Londra, Sandwich, Usa