Tangentopoli, l'Ulivo si ribella

Tangentopoli, l'Ulivo si ribella Il Polo: non accettiamo una semplice indagine. Berlusconi: se mi arrestano vittoria certa Tangentopoli, l'Ulivo si ribella «No alla commissione d'inchiesta», ma D'Alema frena ROMA. Con l'intervista di ieri a «La Stampa» Bettino Craxi ha alimentato i sospetti del centro-sinistra sulle intenzioni vere del Polo a proposito dell'inchiesta parlamentare su Tangentopoli. Vedete? Vogliono veramente l'inchiesta per processare i magistrati che hanno inquisito sulla corruzione dal 1992 in avanti, sostengono i «dipietristi». Il risultato di tanta agitazione è stato che ieri mattina il relatore della maggioranza, Soda dei Ds, ha proposto alla controparte «polista» di dar vita non ad una commissione di inchiesta, ma ad un'indagine conoscitiva sul fenomeno della corruzione. Ma D'Alema frena, mentre arriva la replica del Polo: non accettiamo una semplice indagine. Mentre Berlusconi annuncia: «Se arrivassero a togliermi la libertà personale, non andrei all'estero, mi farei trovare. Ma questo sarebbe il loro ultimo errore, perché la mia parte politica sarebbe largamente vincente nel Paese». Rampino, Raplsarda e Singer ALLE PAG. 2 E 3

Persone citate: Berlusconi, Bettino Craxi, D'alema, Singer

Luoghi citati: Roma