Cassazione, sì ai non togati

Cassazione, sì ai non togati Cassazione, sì ai non togati Avvocati e docenti universitari potranno essere eletti consiglieri ROMA. Hanno dovuto aspettare cinquant'anni, ma adesso anche gli avvocati possono far parte della Cassazione. La Camera ha infatti definitivamente approvato, ieri, la proposta di legge del governo che attua il terzo comma dell'articolo 106 della Costituzione, secondo il quale «su designazione del Consiglio superiore della magistratura possono essere chiamati all'ufficio di consiglieri di Cassazione, per meriti insigni, professori ordinari di università in materie giuridiche e avvocati che abbiano quindici anni di esercizio e siano iscritti negli albi speciali per le giurisdizioni superiori». L'avvocato Gaetano Pecorella, già presidente delle Camere Penali ed ora parlamentare di Forza Italia, ha definito il provvedimento «un evento storico». Sempre ieri, il Senato ha approvato, invece, il disegno di legge sulle incompatibilità e sugli incarichi estranei ai compiti di ufficio per i magistrati. I punti fondamentali del disegno di legge riguardano la limitazione degli incarichi ministeriali, presso la Corte Costituzionale e il Consiglio superiore della magistratura. Il provvedimento prevede anche Limitazioni temporali e territo risii alla partecipazione dei magistrati alle competizioni elettorali. A PAG. 2

Persone citate: Gaetano Pecorella

Luoghi citati: Roma