...E come partner oltre 100 aziende

...E come partner oltre 100 aziende ...E come partner oltre 100 aziende UMEROSI i diplomi della Facoltà di Agraria. Spiega il preside, professor Roberto Chiabrando: «Sono tutte specializzazioni nate dalle esigenze di imprese operanti o attinenti al settore». In particolare, il diploma in Tecnologie Alimentari, volto alla conservazione e trasformazione dei prodotti agroalimentare, ha come partner oltre cento aziende nel Cuneese. Il settore delle trasformazioni alimentari necessita di una nuova figura che unisca alle conoscenze proprie delle tecnologie alimentari un'approfondita conoscenza delle materie prime e dei fondamenti igienico-biologici per fornire indicazioni atte al mantenimento del valore alimentare dei prodotti nel corso della trasformazione e del condizionamento. E perciò, finalità del corso è quella di formare una nuova figura professionale, che unisca a conoscenze proprie delle moderne tecnologie della trasformazione alimentare quelle delle produzioni delle materie prime vegetali ed animali, del controllo e della gestione della qualità dei prodotti e dei processi di trasformazione e del marketing dei prodotti agroaJimentari. Tecnologie alimentari (ristorazione). La specialità risponde a una serie di esigenze provenienti dal settore agricolo primario e da quelli della ristorazione e della distribuzione dei prodotti alimentari. Questa figura, infatti, unisce alle competenze proprie del tecnologo ahmentare quelle delle scienze dell'alimentazione, della tecnica della ristorazione e del marketing dei prodot¬ ti agroalimentari. Tra le finalità, dunque: formazioni di esperti di prodotto, controllo qualità e progettazione di nuovi alimenti nell'industria alimentare e di esperti di alimenti nella difesa e informazione del consumatore e nella formazione degli addetti alla ristorazione collettiva e privata. Viticoltura ed enologia, per preparare professionisti che hanno diritto, in base alla leg- ge 129 del 10/4/91, al titolo di Enologo con possibilità di trovare lavoro come liberi professionisti o con mansioni di direzione e collaborazione in laboratori di analisi di prodotti vitivinicoli o in aziende enologiche. Produzioni vegetali. 1) Floricoltura e Florovivaismo, con sbocchi professionali nel settore della floricoltura industriale, del florovivaismo e della progettazione e gestione delle aree verdi pubbliche e private, dei parchi e dei giardini, nonché dell'industria delle strutture e dei materiali relativi alla costruzione e conduzione di serre. 2) Difesa delle colture, nell'ottica sempre più attuale di una agricoltura ecocompatibile, con sbocchi nel settore dell'assistenza tecnica pubblica e privata (cooperative, organizzazioni di produttori), nelle aziende agrarie, nell'industria agrochimica e nelle biofabbriche. Gestione tecnica e amministrativa in agricoltura, con inserimento in uffici tecnici pubblici e privati, enti e associazioni, particolarmente in quelle strutture che si occupano di tutela ambientale, riassetto e pianificazione territoriale, utilizzazione delle risorse. Produzioni animali (figure professionali analoghe sia per finalità sia per livello formativo esistono già negli altri Paesi della Comunità Europea), con possibilità di trovare impiego nella gestione di imprese zootecniche od ottenere mansioni tecniche in mangimifici o in industrie di lavorazione e commercializzazione dei prodotti di origine animale; ancora: impieghi in enti pubblici e associazioni che operano nel settore dell'allevamento e del miglioramento genetico. Medicina Veterinaria La specializzazione in «Prodotti Animali con orientamento in gestione della fauna» si prefigge di preparare diplomati con prospettive di impiego nel settore pubblico (assessorati caccia, pesca, parchi, agricoltura, montagna; parchi naturali) e nel settore privato (ambiti territoriali di caccia, comprensori alpini, aziende faunistiche, aziende mangimistiche, allevamenti di animali domestici e selvatici, imprese turistiche ed agri-turistiche). L'assorbimento dei diplomati finora è stato buono. Il professor Chiabrando FACOLTÀ' SCIENTIFICHE

Persone citate: Chiabrando, Roberto Chiabrando