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LA FILARMONICA IN PIAZZA FILO ROSSO A BEINASCO LA FILARMONICA IN PIAZZA Serata di lotta anticancro con Rossini eMendelssohn LA presenza dell'Orchestra Filarmonica di Torino a Beinasco è ormai una consuetudine. L'appuntamento di venerdì 10 riveste un interesse musicale evidente, grazie alla qualità del complesso; ma c'è anche una motivazione filantropica, dato che il concerto prevede una raccolta di fondi a favore della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul cancro. Il costo del biglietto è di 15 mila lire (informazioni si ricevono presso l'assessorato alla cultura di Beinasco, tel. 011/398.92.06). La serata, nell'ambito della rassegna Filo Rosso, si inizierà alle 21,30 nella piazza Alfieri. Per dirigere la Filarmonica, salirà sul podio Mario Lamberto. L'inizio è all'insegna di Gioachino Rossini con una delle sue più celebri ouvertures, quella dall'opera «Il Signor Bruschino». Seguirà una tra le più interessanti creazioni di Mozart, la «Sinfonia in la maggiore n. 29 K201». Composta a Salisburgo quando il compositore aveva solo 18 anni, segna la fase di transizione tra lo stile legato a Haydn, che stava per essere abbandonato dal giovane Maestro, a quello cosiddetto galante. Chiuderà la proposta musicale un capolavoro tra i più amati dal pubblico, la «Sinfonia in la maggiore n. 4 op. 90» di Felix Mendelssohn-Bartholdy, nota a tutti come «Italiana». Il sottotitolo appare evidente già a un primo ascolto. Il musicista fa. qui tesoro delle sensazioni acquisite durante il viaggio nella penisola, che naturalmente lo colpì per le sue bellezze e la sua solarità. Il punto più caratteristico, musicalmente parlando, è costituito dal saltarello conclusivo, in cui i ritmi sfrenati della tradizione meridionale trovano forma estremamente espressiva e mai scevra di quella eleganza che di Mendelssohn è il tratto più inconfondibile. E mentre si consumano questi ultimi scampoli estivi di musica, sono aperti i rinnovi degli abbonamenti per la prossima stagione della Filarmonica, che prenderà inizio il 5 e 6 ottobre con la Prima e la Terza Sinfonia di Beethoven dirette da Aldo Ceccato. Seguiranno altri otto concerti ordinari e altri due fuori abbonamento: fra le molte helle proposte ricordiamo Paganini con il violinista Boris Belkin, il «Requiem» di Cherubini diretto da Claudio Scimone, una serata con Rocco Filippini violoncellista e direttore, gli intermezzi «La serva padrona» di Pergolesi e «Il maestro di cappella» di Cimarosa diretti da Claudio Desderi. Leonardo Osella Sarà Mario Lamberto a salire sul podio venerdì 10 in piazza Alfieri a Beinasco per dirigere il concerto a beneficio della Fondazione Piemontese per la ricerca contro il cancro