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COLLINE TORINESI COLLINE TORINESI Pavese, Arpino, Ceronetti con Folengo ed il Ruzante E NTRA nel vivo in questi giorni la ricca programmazione del Festival delle Colline Torinesi. A cominciare da questa serata che propone due spettacoli: «Epicamacaronica» a Casalborgone e «Maria» a Gassino. Il primo, che Giovanni Todescato ha tratto dal «Baldus» di Teofilo Folengo, è una commedia di ambiente contadino parlata in un linguaggio che contempla, in un impatto di straordinaria vivezza, latino maccheronico, volgare padano e vocaboli transalpini. Il secondo, scritto e interpretato da Alessandra D'Elia, ripercorre le travagliate vicende esistenziali della cantante Billie Holiday. Cambio di registro, sabato 11, per la lettura di «Paesi tuoi» di Cesare Pavese proposta da Mario Brusa a Castiglione Torinese, e per un recital dedicato alla vita e all'opera di Eduardo De Filippo, «E. D. F.», che Pierluigi Tortora e Franco Natale presentano nella piazzetta di Rivalba. Domenica 12 alle 18 a Sassi si vedrà «Maldipalco», di e con Roberto Latini, e nella sera di lunedì 13 a Castagneto Po andrà in scena la versione che Guido Ceronetti ha fatto de «Il Cantico dei Cantici di Salomone» affidata alle straordinarie doti interpretative di Marion D'amburgo diretta da Federico Tiezzi. Il Teatro dei Sassi è lunedì sera a Gassino con «Magnifico Teatro luminario» e martedì a Cinzano con «Brabacieli». Martedì vede anche il debutto di «Le done de casa soa» della Compagnia L'Isola Teatro, mentre sono previsti per mercoledì «Caterina e il mamalue» a Castiglione con L'Academia degli Sventati diretta da Eugenio Allegri e a San Raffaele Cimena un recital di Virgilio Zernitz, che spazia da Ruzante a Campanile a Borges e che copia il titolo da una raccolta di racconti di quest'ultimo: «Finzioni». Giovedì infine, a Gassino, Marco Baliani presenta «Kohlhaas», tratto da Von Kleist, mentre a Rivalba il Teatro delle Dieci propone «L'ultimo caffè» dai testi di Giovanni Arpino. [m. bo.]