Condannato il killer delle inserzioni

Condannato il killer delle inserzioni Asti, a 23 anni Condannato il killer delle inserzioni ASTI. E' lui, Mario Petrini, 54 anni, ex maresciallo dei carabinieri, il «killer delle inserzioni» che uccise Lorena Veronese, 22 anni. Lo ha stabilito dopo 11 ore di camera di consiglio la corte d'assise presieduta da Aniello Mosca, condannandolo a 23 anni. I giudici non hanno riconosciuti i motivi abbietti (omicidio a sfondo sessuale) sostenuti dai pm Sorbello e Badellino, che avevano chiesto l'ergastolo. La ragazza venne strangolata con un laccio l'8 ottobre '96: il corpo fu ritrovato avvolto in una coperta due giorni dopo in una radura alle porte della città. Pochi giorni prima, Lorena aveva fatto pubblicare un'inserzione di lavoro come baby sitter su un giornale locale specializzato. A rispondere era stato Petrini, come confermano lui stesso e i tabulati Telecom. L'ex sottufficiale, si era fatto passare per professore di Milano con casa a Sessant, frazione vicina alla zona dove fu poi ritrovato il cadavere. Lì Petrini, uscito dal carcere dopo una condanna a 10 anni per tentato omicidio durante il suo servizio nell'Arma, faceva il custode nella villa di un industriale milanese. E nelle vicinanze c'è la fermata dei bus dove aveva dato appuntamento a Lorena. Gli investigatori avevano passato al settaccio più di mille inserzioni simili a quella di Lorena, pubblicate tra il '95 e il '96. Una trentina quelle utili: ciascuna inserzionista aveva ricevuto la chiamata del misterioso milanese. Grazie ad un programma creato dalla Telecom, gli inquirenti due mesi dopo erano arrivati a Petrini: le chiamate a Lorena e alle altre inserzioniste erano partite dalla sua abitazione o da due cabme pùbbliche vicine. Alla vigilia del processo è spuntato anche un superteste: un barista che sostiene di aver servito un caffè a Petrini, in compagnia della vittima. «Non c'entro nulla col delitto: ho chiamato Lorena ma senza andare all'appuntamento - ha sostenuto ieri - ho la sua morte sulla coscienza: condannatemi per questo». Roberto Gonella

Persone citate: Aniello Mosca, Badellino, Lorena Veronese, Mario Petrini, Petrini, Roberto Gonella, Sorbello

Luoghi citati: Asti, Lorena, Milano