La Stampa - Consultazione Archivio

Un filorusso per il Giappone TOKYO a I liberaldemocratìci pensano a Obuchi per la successione a Hashimoto Un filorusso per il Giappone II ministro degli Esteri favorito come nuovo premier TOKYO. Si moltiplicano all'interno del partito liberaldemocratico giapponese (Ldp), le riunioni e i conciliaboli per trovare entro il giorno 21 un accordo sul nome del futuro leader - e successore del dimissionario Ryutaro Hashimoto -, che automaticamente avrà l'incarico di premier. Mentre fino all'altro ieri gli analisti preferivano il grintoso, anche se anziano (72 anni) Seiroku Kajiyama, ex capo di gabinetto, da ieri è emersa con più forza la figura del ministro degli Esteri Keizo Obuchi, 61 anni, il quale avrebbe già deciso - secondo il suo entourage - di entrare in lizza per il posto alla guida del partito e quindi del governo. Obuchi ha detto senza sbilanciarsi: «Per ora devo concentrarmi sul mio coni¬ pito di ministro degli Esteri». A favore della candidatura di Kajiyama, c'era un lato apprezzabile della sua forte personalità: ogni volta che era in disaccordo con Hashimoto, glielo diceva in faccia. Ma ora si sottolinea che non solo è anziano, ma anche diabetico. L'handicap di Obuchi è invece la sua vicinanza ideologica ad Hashimoto, cui si aggiunge una preoccupante assenza di carisma. Obuchi, oltre a essere stato vice presidente del partito nel 1994-95, è un assertore delle buone relazioni con la Russia fatto che potrebbe favorire una soluzione del problema «isole Kurili», rivendicate da ambedue i Paesi. Amante, come Hashimoto, dell'alludo, arte marziale giapponese, nutre sentimenti nazionalisti. Vi sono anche outs' 'er, tra i quali l'ex premier Kiich± Miyazawa e l'ex vice premier Yohei Kono. In ogni caso il nuovo leader dovrà avere una personalità in grado di affrontare con successo il capo dell'opposizione di centro-sinistra, Naoto Kan, premiato domenica dagli elettori. [Ansa] Il ministro degli Esteri giapponese Keizo Obuchi candidato alla guida del governo