ITALIA DISCOLO D'EUROPA di Luciano Gallino

ITALIA DISCOLO D'EUROPA ITALIA DISCOLO D'EUROPA NEI giorni scorsi la Commissione dell'Unione Europea ha inviato al governo Prodi due lettere di richiamo al rispetto della concorrenza e del divieto di elargire aiuti mirati a particolari zone d'un Paese. Oggetto specifico di tali richiami sono il trasferimento dei voli internazionali dall'aeroporto di Linate alla Malpensa, e gli sgravi fiscali alle imprese del Sud di cui si sta parlando come strumento per combattere la disoccupazione. Nel caso del trasferimento dei voli alla Malpensa, la Commissione Ue ritiene che siano danneggiate le compagnie straniere a favore dell'Alitalia. Per quanto riguarda invece gli sgravi al Sud, essi sono visti dalla Commissione come aiuti indebiti alle imprese che qui si localizzano, in violazione del principio d'un mercato unico europeo pienamente concorrenziale per tutti gli operatori. Le due lettere citate sono solamente le ultime d'una lunga serie di missive formali, pareri motivati, denunce alla Corte di Giustizia del Lussemburgo, e sentenze della medesima, che collocano l'Italia tra i Paesi maggiormente inclini, secondo la Commisione Ue, a infrangere le norme del Mercato Unico. Tra il marzo '97 ed il marzo '98 sono infatti ben 81 le infrazioni in varie forme contestate all'Italia. Solamente la Francia ci batte, con 115 presunte infrazioni. Dinanzi a simili dati alcune spiegazioni sembrano ovvie. Per un verso, Bruxelles avrebbe sì espresso parere favorevole in maggio all'ingiesso Luciano Gallino CONTINUA A PAG. 6 PRIMA COLONNA

Luoghi citati: Bruxelles, Europa, Francia, Italia, Lussemburgo