Dagli Usa in arrivo un cuore di scorta

Dagli Usa in arrivo un cuore di scorta CALIFORNIA Gli scienziati: allungherà la vita di 30 anni Dagli Usa in arrivo un cuore di scorta LONDRA DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Ecco il cuore di scorta: una piccola pompa elettrica, grande non più di un pollice umano, inserita nel ventricolo sinistro e pronta a entrare in azione non appena il cuore denunci qualche cedimento. E' quasi pronta, frutto della ricerca di un'azienda californiana, la Kriton Medicai (anche se, a quanto pare, altre sei aziende stanno preparando analoghi marchingegni): già sperimentata con cavie, avrà la sua prima applicazione umana fra 18 mesi. Potrà allungare la vita di trent'anni, dicono i sanitari che l'hanno inventata. La pompa è una piccola turbina, in grado di pompare sangue ossigenato al ritmo di quasi otto litri al minuto. E' aumentata da una piccola batteria interna che dura fino a 8 ore e che può essere ricaricata in un'ora attraverso la pelle. Oltre al suo ruolo di «cuore di scorta», in qualche caso può anche sostituire il pacemaker, aiutando il cuore nel suo sforzo continuo. C'è un solo inconveniente: il prezzo. Secondo il «Sunday Times», che ha dato ieri la notizia, la piccola pompa costerà l'equivalente di 90 milioni di lire. Presumibilmente nessuna mutua al mondo la passerà mai: perché tenere in vita una persona per altri trent'anni significa sottoporre le risorse pubbliche a ingenti spese - una volta risolto il problema del cuore - relative a ogni altro malanno dovuto all'età avanzata. Tuttavia Steve Westaby, che dirige lo Oxford Heart Centre, dice che il nuovo strumento sarà «di uso comune fra 10 anni». Il direttore della Kriton, il dottor Robert Fine, dice di avere già una lunga lista d'attesa: «L'unica alternativa per molti cardiopatici è il trapianto. Ma le possibilità di riceverlo sono praticamente inesistenti per i pazienti più anziani. E nessuno si rassegna alla morte, se è possibile evitarla. La nostra piccola pompa ha funzionato perfettamente negli esperimenti e ritengo che in un futuro non molto lontano avrà una diffusione non inferiore a quella dei pacemaker». E' l'ideale, dicono dalla California, per chi abbia già avuto un bypass o soffra di particolari debolezze ventricolari. «A differenza dei più ingombranti modelli oggi dispombùa - dicono alla Kriton - questo permette una vita normalissima, in ufficio come in piscina o a un picnic». [f.gal.]

Persone citate: Robert Fine, Steve Westaby

Luoghi citati: California, Londra, Usa