«Vi toglierò il voto»

«Vi toglierò il voto» «Vi toglierò il voto» Annan, ultimatum agli Usa per gli arretrati alVOnu NEW YORK. Se Washington non salderà il debito con le Nazioni Unite entro il 31 dicembre, perderà il diritto di voto all'Assemblea generale con gravi conseguenze per i rapporti fra l'Organizzazione e gli Stati Uniti, ma anche per l'opinione pubblica americana. Lo ha ripetuto il Segretario generale del Palazzo di Vetro, Kofi Annan. «Conoscono le regole, sanno cosa viene loro richiesto, sanno quanto devono pagare per non perdere il voto», ha detto il numero uno dell'Onu. La cosa non inficierebbe il diritto al voto e al veto nel Consiglio di sicurezza. Il debito di Washington nei confronti delle Nazioni Unite è a un miliardo 300 milioni di dollari, 2350 miliardi di lire. Secondo Annan, se gli Stati Uniti dovessero perdere il diritto di voto «molti cittadini americani ne rimarrebbero sconvolti». Il blocco dei pagamenti è determinato da una disputa fra Clinton e il Congresso: l'anno scorso il Senato aveva approvato una legge che prevedeva il saldo di buona parte del debito, ma alla Camera l'ala conservatrice del partito repubblicano aveva posto come condizione che i fondi Usa non venissero utilizzati per programmi che includono l'aborto, e Clinton aveva minacciato il veto. [Agi-Ap] \ ■

Persone citate: Annan, Clinton, Kofi Annan

Luoghi citati: New York, Stati Uniti, Usa, Washington