Treni e aerei nel caos

Treni e aerei nel caos Treni e aerei nel caos Burlando sposta due scioperi ROMA. Il ministro dei Trasporti Burlando ieri è intervenuto con due ordinanze facendo slittare ad altra data proteste in calendario a partire da lunedì sia nel settore aereo sia in quello ferroviario. In mattinata un provvedimento del ministro ha differito lo sciopero dei dipendenti dell'Enac (Ente nazionale aviazione civile) indetto da FP-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti dalle 10 alle 18 di martedì 14 luglio. I sindacati interessati hanno già riprogrammato la protesta per venerdì 24 luglio, sempre dalle 10 alle 18. Ma disagi per il trasporto aereo sono previsti già mercoledì 15 per lo sciopero di due ore (dalle ore 10.00 alle 14.00) dei controllori di volo del centro di assistenza di Roma. Nel pomeriggio Burlando è intervenuto di nuovo per rinviare lo sciopero dei ferrovieri proclamato dall'Unione dei capistazione dalle 21 di lunedì 13 luglio alla stessa ora del 15 luglio. Le Ferrovie comunque avevano già messo in piedi un servizio d'emergenza per assicurare, in qualsiasi caso, i servizi essenziali: 1) l'arrivo a destinazione dei treni in corso di viaggio; 2) i treni a lunga percorrenza e i servizi regionali nelle fasce di massima utenza pendolare, facenti parte dei servizi essenziali (legge 12 giugno 1990 n. 146) e riportati sull'orario ufficiale; 3) i treni Eurostar ad eccezione dei collegamenti Torino Roma, Savona-Roma, Bolzano-Roma, Milano-Ancona, Perugia-Roma, la Spe zia-Roma, Bari-Roma; 4) la quasi tota lità dei treni internazionali interessanti i transiti di Chiasso e Domodossola; 5) ulteriori treni a lungo percorso per integrazione dei servizi essenziali, ad ec cezione delle relazioni Torino-Puglia /Calabria/Sicilia, Lecce/Bari-Roma. Si profila poi la protesta in tutti i set tori dei trasporti, confermata ieri dalla Fisast-Cisas per il 24 e 25 luglio, con modalità ancora da definire. A temere ripercussioni pesanti sul turismo, il cui «barometro» segna beitempo, è il presidente di Assoturismo-Confesercenti, Gaetano Orrico, che segnala come «gli sforzi degli imprendito ri turistici potrebbero essere vanificati da una situazione incontrollata nei tra sporti». «Spesso - ha osservato Orrico «anche il solo annuncio di black out per aerei, treni e navi ba effetti devastanti, poiché i mercati internazionali valuta no i trasporti italiani inaffidabili con conseguenti disdette di viaggi».

Persone citate: Burlando, Gaetano Orrico, Orrico, Treni