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Violante e Sud Violante e Sud «Senza legalità non c'è sviluppo» ROMA. Non ci può essere nessuno sviluppo per il Mezzogiorno senza un recupero di legalità: «E' fondamentale - ha detto il presidente della Camera, Luciano Violante, introducendo la giornata di studio promossa dalla Commissione bilancio di Montecitorio su "Le politiche per il Mezzogiorno e 1' Unione europea" - la capacità dello Stato di riconquistare alla legalità le zone più esposte all'attività della criminalità». Violante ha invitato a «smettere di trattare il Sud come il regno di giudizi immutabili»; c'è un Sud che funziona ma molti fattori di crisi giocano «contro»: l'instabilità politica, la pubblica amministrazione, la classe dirigente, le grandi infrastrutture, l'illegalità. «Si deve sgombrare il campo dagli stereotipi del Sud arretrato che alimenta opposte demagogie ha continuato Violante - il Sud è cambiato, molto più di quanto sia cambiato il resto del Paese ed è cambiata soprattutto la sua configurazione generale di area sottosviluppata». [Ansa]