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E' obeso gli tolgono i 3 figli Il tribunale E' obeso gli tolgono i 3 figli L'AQUILA. E' obeso, il tribunale dei minori gli toghe i tre figli (8,5 e 3 anni) dichiarandone l'adottabilità. E' accaduto a un uomo di 37 anni di Montesilvano (Pescara), ex dipendente comunale, al quale i giudici hanno tolto la prole perché «gravemente obeso e senza lavoro non si è mai impegnato a trovare un'occupazione dopo essersi licenziato». Nel decreto i giudici abruzzesi ritengono che anche la madre dei bambini, affetta da sindrome dissociativa bipolare, «non riesce a rapportarsi con i figli in modo normale». E' tutto falso per i legali della famiglia: «Non si può colpevolizzare il padre perché è obeso, è stato costretto a licenziarsi perché impossibilitato a svolgere le mansioni di operaio a causa della mole. Ha tentato di fare una dieta ed è sceso di 15 chili ma ha avuto un collasso. Non è colpa sua se non riesce a dimagrire. Si colpevolizza un obeso come se al fisico corrisponda un deficit affettivo nei confronti dei figli. Sono disperati, l'unica speranza che rimane è il ricorso». Inutile anche l'aver dimostrato <:he la famiglia non vive in uno stato di indigenza e che nonni e zii avrebbero potuto far fronte a qualsiasi esigenza economica. I piccoli sono stati portati nella Casa Madre Ester di Pinete L'ultima volta che hanno visto i genitori fu in aprile. Vogliono tornare a casa, ma il decreto dice: vietato. [r. e.)