Niente crisi, sì di Bertinotti a Prodi di LepriTortello

Niente crisi, sì di Bertinotti a Prodi Il premier: nasce il ciclo riformatore. Rifondazione: passi avanti senza svolta. Venerdì 17 il voto di fiducia Niente crisi, sì di Bertinotti a Prodi Intesa su lavoro e Sud Scuola, slitta l'obbligo a 16 anni ROMA. Il vertice di maggioranza non registra la «svolta» reclamata da Fausto Bertinotti, ma consente, secondo il presidente del Consiglio Prodi, l'avvio di un ciclo riformatore. La crisi pare scongiurata, Rifondazione è pronta a rivotare la fiducia al governo e venerdì 17, superando ancora una volta ogni superstizione, il Premier illustrerà alle Camere il programma della maggioranza. «Un nuovo ciclo»; e, in questa espressione, ci sono tutte le attese di stabilità dell'Ulivo per i prossimi mesi. D'Alema le rende esplicite dicendosi convinto che il governo durerà tutta la legislatura, sia pure in un quadro di confronti «faticosi» con Rifondazione. E' intesa su lavoro e Sud, anche se dalla Confagricoltura arrivano nuovi strali sul governo. Mentre sulla scuola si profila un altro scontro e a farne le spese pare essere la legge sull'innalzamento dell'obbligo a 15 anni. Cornerò, Lepri Rampino e Tortello ALLE PAG. 4 E 5

Persone citate: Bertinotti, D'alema, Fausto Bertinotti, Prodi Intesa

Luoghi citati: Roma