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Vasco aiuta comunità psichiatrica Vìsita a Grado Vasco aiuta comunità psichiatrica GRADO. Impegno sociale e nuove polemiche a distanza con Claudio Baglioni, che aveva cantato al carcere di San Vittore, hanno caratterizzato una visita di Vasco Rossi ad una delle più recenti strutture realizzate in Friuli-Venezia Giulia dopo la riforma psichiatrica voluta da Franco Basaglia, un ex albergo acquistato e gestito, a Grado (Gorizia), da pazienti psichiatrici, coordinati da un Consorzio, ad uso delle comunità per la riabilitazione psichiatrica. Vasco Rossi ha ricordato di avere assistito lo scorso anno alla chiusura del manicomio di Udine e si è intrattenuto con i primi 12 ospiti dell'albergo e con il responsabile del Dipartimento di salute mentale Angelo Righetti, prima di andare a Vanno (Udine), dove una cooperativa sociale gestisce un bar, e poi a Gorizia, dove sono in corso iniziative per la restituzione alla città del parco annesso all'ex ospedale psichiatrico. «E' proprio grazie a queste strutture che io sono fuori», ha detto scherzosamente il cantautore, che ha subito indossato una maglietta con scritto «Roba da matti» che gli era stata appena regalata. Rispondendo quindi alle domande dei giornalisti sul suo rapporto con Baglioni, Vasco Rossi ha definito il collega «un comunicatore efficace ma un cantautore mediocre, un punto di riferimento per orchestre tipo "I Nuovi Angeli"». Ha quindi affermato di attendere la replica di Baglioni. Vasco Rossi Vasco Rossi