Aerei, l'Ue mette zeppe agli accordi

Aerei, l'Ue mette zeppe agli accordi Tra Europa e Usa Aerei, l'Ue mette zeppe agli accordi BRUXELLES. Cieli «caldi», se non roventi, per la Commissione europea: stretti fra una raffica di alleanze transatlantiche ed il contenzioso-Malpensa, gli uomini di Bruxelles sono alle prese con un superlavoro e molte spine nel settore del trasporto aereo. Sul primo fronte la Commissione, dopo quasi due anni di indagini, negoziati, consultazioni, ha dato un via libera condizionato a due partnership di grande rilievo: le intese BritishAmerican e Lufthansa-Sas-United Airlines. E' stato Karel Van Miert, responsabile per la Concorrenza, ad annunciare il nulla osta ai due accordi. L'attesa pronuncia della Commissione, la prima nel tumultuoso settore delle alleanze fra compagnie europee ed americane, fissa alcune condizioni volte a limitare il dominio sulle rotte. British ed American dovranno cedere gratuitamente ai concorrenti 267 Slot (diritti di decollo ed atterraggio) negli aeroporti londinesi di Heathrow e Gatwick e ridurre per sei mesi le frequenze dei voli fra Londra e gli aeroporti di Dallas, Chicago e Miami. Lufthansa-Sas e United Airlines saranno invece tenute a rinunciare a 108 Slot su Francoforte e Copenaghen ed a ridimensionare il numero di voli su Washington e Chicago. Tra i rimedi indicati dalla Commissione per tutelare la concorrenza, ha spiegato Van Miert, ci sono anche altri interventi ancora da definire: norme su sistemi di prenotazioni, accordi con le agenzie di viaggio e programmi per i viaggiatori abituali. Dopo le raccomandazioni di Bruxelles, la palla passa ora alle Antitrust britannica, tedesca e statunitense, che a loro volta indagano sulle due alleanze. Ma sui tavoli della Commissione sono già pronti dossier su nuove intese transatlantiche: entro fine anno sono attese sentenze su Klm-Northwest e SaI bena-Austrian-Swissair-Delta. I In campo europeo, con ogni I probabilità prima della fine del 1998, Van Miert dirà la sua anche sulla partnership fra Klm ed Alitalia.

Persone citate: Karel Van Miert, Van, Van Miert