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«I giovani italiani? Mammoni, per forza» Censis: più a lungo in famiglia per necessità «I giovani italiani? Mammoni, per forza» ROMA. «Mammoni», ma non per scelta. I giovani italiani, secondo una ricerca del Censis, prolungano la loro permanenza in famiglia soprattutto perché, rispetto ai loro coetanei europei, hanno minori opportunità per emanciparsi: manca il lavoro soprattutto per chi ha studiato di più (il 17,3% dei laureati tra i 25 e i 34 anni è disoccupato), mancano percorsi scolastici e formativi validi (tassi di scolarizzazione ancora bassi e diminuzione costante della spesa per l'istruzione), mancano meccanismi di distribuzione del reddito diffusi nel resto dell'Europa comunitaria (solo l'I,3% usufruisce di borse di studio, lo 0,1% di sussidi statali). Ecco quindi che l'87% dei giovani italiani tra i 20 e i 24 anni e il 56% tra 25 e 29 vivono ancora con i genitori (ci batte solo la Spagna). E per il 67,6% la famiglia rimane la fonte di reddito principale (la percentuale più alta nell'Unione Europea). Ma nonostante le carenze che, di fatto, ci allontanano ancora dall'Europa, l'indagine del Censis rileva che quanto a intraprendenza i giovani italiani, se messi alla prova, non hanno quasi nulla da imparare. E le differenze che li dividono dai coe- tanei europei sono molto poche, a cominciare dalle aspettative per il futuro. Una generazione, quella italiana tra i 20 e i 29 anni, che il Censis definisce, dunque, competitiva, sempre che sia assicurata una parità di condizioni e opportunità. Un esempio di competitività? I giovani italiani nell'Ue sono quelli che viaggiano di più per motivi di studio (il 15,5% rispetto alla media europea del 3,8%). Un fatto certamente «positivo» ma, affermano gli autori dell'indagine, si tratta di una «migrazione formativa» che ancora una volta denuncia le carenze del nostro sistema di formazione, nonché la mancanza di informazione sui vari programmi europei rivolti proprio alle giovani generazioni. Infatti, dalla ricerca emerge ancora che la maggior parte dei giovani italiani viaggia per studio a spese della famiglia. [Ansa] II Censis ha studiato il fenomeno dei giovani italiani che vivono a lungo con i genitori