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La nuova Barbie è digitale Pronto un software La nuova Barbie è digitale MILANO. E' nata la Barbie digitale e non è uno scherzo. Quella che i responsabili della Mattel Italia hanno presentato ieri è davvero un'autentica innovazione nel modo di giocare dei piccoli. «Ormai - dice l'amministratore delegato della Mattel Italia, Alessandro Giambalvo - il rapporto tra i giovanissimi e i computer è diventato talmente stretto da convincerci che fosse arrivato il momento di entrare sempre più nel mercato del multimediale. I primi titoli della linea "Barbie Software for girls", integralmente tradotti in italiano, verranno messi in vendita ai primi di ottobre». Dopo il successo di una bambola che dal '59 è stata venduta in un miliardo di esemplari, è tempo di permettere alle bambine di divertirsi con la loro amichetta di plastica anche usufruendo delle tecnologie del personal computer. Grazie ai quattro cd-rom le bambine potranno soddisfare le fantasie di gioco inventando e disegnando vestiti e gioielli o interagendo con fiabe dove la Barbiegirl è protagonista. «I risultati dell'ingresso di Barbie noi multimediale - spiega Giambalvo - sono già notevoli: negli Usa il lancio cu "Barbie crea la moda" è avvenuto nel '97 e il cdrom ha venduto un milione di copie». Secondo una recente indagine i bambini giocano sempre di meno e le bambine odiano i computer. La Mattel smentisce: «Ciò che è cambiato è l'approccio dei bambini al gioco e con il pc possono tramutare lo svago in crescita e apprendimento». Con i quattro cd-rom della Barbie la fantasia si può davvero scatenare in mille modi. Pensate infatti che con «Barbie creagioielli» si possono disegnare su computer i gioielli da far indossare alla bambola, stamparli su una carta plasticata inclusa nella confezione e dopo aver messo questa carta nel forno a una bassa temperatura, il gioiello si comporrà sotto i vostri occhi acquistando tridimensionalità. II. d.J