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L'Europa: Italia, riduci i tassi Invito di Duisenberg a Fazio. Verifica, oggi Prodi gioca le sue carte L'Europa: Italia, riduci i tassi E Bruxelles bocciagli sgravi al Sud ROMA. Il vertice di oggi tra i partiti della maggioranza non sarà semplicemente interlocutorio, come vorrebbe Fausto Bertinotti. Il presidente del Consiglio Romano Prodi è intenzionato a giocare tutte le sue carte, ma forse non sarà nemmeno decisivo. Rifondazione comunista chiede di discutere anche l'impostazione della prossima Finanziaria ed esclude di concedere una delega in bianco al Premier, sia pure sui principi di fondo. Intanto, dall'Europa arriva un pressante invito: «Non vedo il motivo - dice il presidente della Bce Wim Duisenberg - per cui il processo di aggiustamento dei tassi che è in corso in Paesi come l'Italia e l'Irlanda da almeno un anno non debba continuare anche nei prossimi cinque mesi». Una richiesta nemmeno troppo velata al governatore della Banca d'Italia Antonio Fazio perché agisca presto sul tasso di sconto. E Bruxelles, intanto, boccia gli sgravi al Sud. Manacorda e Rampino ALLE PAG. 4 E 5