PAESI D'ARTE, DI VINO E D'ACQUA di Mauro Saroglia

PAESI D'ARTE, DI VINO E D'ACQUA CALUSO & CANDIA PAESI D'ARTE, DI VINO E D'ACQUA Domenica itinerari guidati tra monumenti, lago, colline ACQUA e vino: il connubio suggerisce un titolo all'incontro con Caluso e Candia, le due canavesane «città d'arte a porte aperte» di domenica 5 luglio. Il vino, naturalmente, è l'Erbaluce doc dei vigneti calusiesi; l'acqua, quella del Lago di Candia, ma anche, a Caluso, quella del cinquecentesco Canale Brissac, seguendo il quale si scoprono scorci inusitati e deliziosi ponticelli e lavatoi. Tre sono i percorsi guidati a Caluso. Il primo nel centro storico, con visite alla parrocchiale, alle chiese di Santa Marta va vista la mostra «Vie d'acqua in Canavese dal 1400 al 1700» e della Trinità, con l'annesso convento dei francescani e il suo splendido chiostro, al Palazzo Valperga di Masino, sede del Comune, e all'ampio parco Spurgazzi, alla Porta Crealis del XII secolo, unica superstite delle quattro che consentivano l'accesso al borgo medievale. Sarà possibile sabre al Castel- lazzo, immane piazzaforte del XIII secolo ridotta a rudere dagli spagnoli a metà del Cinquecento; al suo fianco i resti di San Calocero, la prima parrocchialo. Il secondo percorso è quello, citato, lungo il Canale Brissac, la più importante via d'acqua artificiale delle terre sabaude prima del Canale Cavour. Il terzo itinerario si inoltra nei vigneti della collina, con il gruppo alpini pronto a fornire notizie e ristoro ai visitatori. Punti di informazione si trovano nelle piazze Ubertini, Mazzini e alla stazione. Alcuni ensemble musicali suonano nelle chiese e alle 17, nella chiesa di Vallo, il maestro Sandro Frola si esibisce all'organo del 1621, uno dei più antichi del Piemonte. Alle 21,30 il gruppo Lo Zodiaco presenta lo spettacolo «Le streghe di Levone», sulla spianata del Castellazzo. L'offerta della vicina Candia non è da meno. Dai tre punti di informazione - piazza Europa, Lido e piazza delle Cascine partono, alle 10,30 e alle 15,30, visite guidate lungo i percorsi della collina, del centro storico e del lago. Inerpicandosi per la collina si incontrano la bella chiesa romanica di Santo Stefano e la Torre di Castiglione. In centro sono aperte le chiese di San Michele, di San Pietro e della Trinità, insieme al palazzo municipale; una bella passeggiata costeggia le mura del Castello. I sentieri del lago offrono un interessante percorso cicloturistico che tocca la palude - dall'habitat ricco di flora e fauna - , il complesso della Società Canottieri e la frazione Cascine, con il suo vecchio mulino, dove ci si può ristorare e assistere ad una rassegna cinofila o al concerto della banda. Mostre sono visitabili in municipio, nella chiesa dell'Immacolata e alla Canottieri; in piazza San Michele sono esposti i prodotti tipici canavesani. Dettaglio non secondario: sulla tratta Caluso-Candia funzionano pullman navetta. Per ulteriori informazioni rivolgersi ai due municipi: Candia tel. 011/9834400; Caluso telefono 011/9833379. Mauro Saroglia

Persone citate: Candia, Castellazzo, Castiglione, Masino, Mazzini, Sandro Frola, Ubertini

Luoghi citati: Caluso, Levone, Piemonte