Il cinema come una volta di Daniele Cavalla

Il cinema come una volta Il cinema come una volta PORTARE il cinema dove non c'è. E' questo l'obiettivo principale del camper del cinema, l'iniziativa dell'estate al via questa settimana in città. «Anche quest'anno - spiega Gaetano Renda della società organizzatrice Kkc - ci proponiamo di portare il cinema nelle zone in cui non esiste, in spazi che meriterebbero di essere rivalutati e recuperati». L'iniziativa si ripresenta per il terzo anno consecutivo con un fitto cartellone di appuntamenti in città e dintorni (Airasca, Beinasco, Piossasco, prossimamente anche Volpiano) sino al 4 agosto. «Il successo degli anni scorsi è stato notevole sottolinea Renda -, molta gente partecipa alle nostre serate: zone come piazza della Consolata e via Pagano (subito dopo il cavalcavia di corso Dante, a fianco della ferrovia) nelle ore in cui arriva il camper si rianimano, gli abitanti scendono da casa con le loro sedie e si mettono comodi ad assistere ai film. Questo discorso del cinema sotto casa, come una volta, è molto significativo in un'epoca come questa in cui si fa un gran parlare di multiplex». Le proiezioni s'iniziano alle 22, circa due ore prima comincia l'allestimento del grande schermo (sette metri per cinque). L'ingresso alle serate è libero, eccetto a Piossasco (7 mila lire il prezzo del biglietto d'ingresso). Dopo un inizio basato principalmente su immagini d'epoca e film popolari del passato (Stan Laurei e Oliver Hardy, Charlie Chaplin e Totò erano i protagonisti dell'estate '95), l'attuale programmazione è all'insegna dei successi dell'anno: il fantascientifico «Il quinto elemento» di Lue Besson, il gran premio della giuria a Cannes «La vita è bella», il fantasy «Men in black» con Will Smith e Tommy Lee Jones agenti federali a caccia di alieni «irregolari», l'ultimo Leonardo Pieraccioni di «Fuochi d'artificio», la commedia «In & Out» con Kevin Kline docente gay fra i titoli da vedere quest'estate al cinema all'aperto riportato in auge pochi anni fa da Giuseppe Tornatore nel celeberrimo «Nuovo Cinema Paradiso». Daniele Cavalla Il cinema come una volta

Luoghi citati: Beinasco, Cannes, Piossasco