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GOSPEL JUBILEE FESTIVAL GOSPEL JUBILEE La musica cristiana per tre giorni al Regio OVITA' assoluta per l'Italia, prende l'avvio venerdì 3 luglio al Teatro Regio il «Gospel Jubilee Festival». Il progetto, sottonominato «1° Meeting internazionale di musica gospel e cristiana contemporanea», nasce da un'idea dell'eclettico animatore dell'associazione Anno Domini, il santeniano Aurelio Pitino, compositore, strumentista e fervente promotore di musica popolare di ispirazione cristiana. Non solo deep gospel, inteso in senso stretto, ma tutte le varianti con retrogusto religioso di stili contemporanei che spaziano dal pop al r'n'b, dal metal al rap, daljazz al country. Diverse declinazioni compositive, ma un unico denominatore culturale e spirituale. Inedito è l'emergere in pubblico di un genere, o per essere più precisi di una comune lettura di vari generi (in America si direbbe «attitude»), che per ora non è mai uscito dal proprio circuito, meno appariscente ma di sicuro più ramificato di altri, tanto blanditi (e sopravvalutati), fe¬ nomeni underground. Più consolidate sono le tendenze all'estero, in primis negli Usa, dove Billboard pubblica regolarmente classifiche dei titoli «Christian» più in voga. E non è raro il crossover dei dischi cristiani nel mercato complessivo, nonostante le comprensibili penalizzazioni a loro discapito operate dai sistemi scannerizzati di rilevazione. Il Meeting, che si articolerà per tre giorni con il patrocinio degli enti pubblici, del Parlamento Europeo e la benedizione dell'Arcivescovo Saldarmi, prevede la sera di venerdì 3, al Piccolo Regio, l'assegnazione di un premio «Nuove Proposte» per le migliori esecuzioni nelle tre categorie del «Gospel Jubilee Contest», solisti, corali e band, oltre alla presentazione dei vincitori del concorso indetto dal Grinzane Cavour «Scrivi un canto gospel» per i testi lirici. Ospite della serata il duo Eramo & Passavanti, messosi in luce all'ultimo Festival di Sanremo. I pomeriggi di sabato 4 e do- menica 5, dalle 14,30 alle 17,30, saranno dedicati all'apprendimento del canto e dell'accompagnamento gospel/jazz, con seminari a cura del direttore americano Nehemiah H. Brown e del pianista svedese Daniel Stenbaeck. A seguire due concerti, con inizio alle 18 e alle 21,15: curiosamente quelli di gospel sono stati inseriti il sabato e quelli pop-rock e contemporary Christian la domenica. E' prevista la partecipazione, tra gli altri, del sestetto costaricano Kayros, del francese Johnny Sheridan, dei bravissimi L'Una e Cinque, garbati interpreti torinesi dello swing «a cappella», dell'americana Ginger Brew e degli articolati cori gospel Anno Domini (Italia) e By Grace (Svezia). Prevendite presso Box Office, in piazza Cln 251 (telefono 011/561.12.62). I proventi saranno devoluti all'Associazione italiana sclerosi multipla. Per informazioni e iscrizioni ai seminari: tel. 011/945.40.35. E-mail: gjf@annodomini.org [e. f.] Nellafoto l'Anno Domini Gospel C/ioir