La tifosa innamorata: meglio Nicola o la ola?
La tifosa innamorata: meglio Nicola o la ola? | LA POSTA IN GIOCO =1 La tifosa innamorata: meglio Nicola o la ola? ER dire «lo sceriffo» senza aggiunte di sorta, bisogna essere nel mondo reale ovvero dentro a un western. Per dire «lo sceriffo-fo» bisogna essere in una scuola materna, dove insegnano la filastrocca: «Lo sceriffo-fo / con i baffi-fi / e il cap- pij^ pello-lo...» (con il giù- i " sto contorno di gesti e posture). ScriveE per dire «lo scerif- «La pofo-fo-fo»? Ma è sem- in gioplice (risponde Giuni La StamRusso): bisogna essere Tuttoal mare in mezzo agli via Marenombrelloni oni oni. 1012Poche puntate fa ab- Toribiamo fatto il gioco di ripetere due volte le ultime lettere di una certa parola: non per fare filastrocche ma per cercare frasi di senso compiuto. In un caso come «lo sceriffo-fo-fo», il gioco resta inerte: puro balbettio. A meno che non decidiate che è lo sceriffo che sta parlando, e annuncia una sua imitazione del geniale inventore dei grammelot: «Lo sceriffo: fo Fo». Un po' forzata, vero? Emma Baccaglio Bisca (Villadossola VB) mi manda altri esempi. Nel primo c'è una creatura di sesso femminile, presumibilmente una bambina, che ha ingoiato un anfibio. La portano a fare una radiografia, e scoprono una Raganella, nella Nella. E' certo un po' forzata anche questa (e tra l'altro io sono secoli che non sento nessuno che viene chiamato «Nella»). Non riesco invece a immaginare una sceneggiatura adeguata a Zainetto netto netto («io pulisco una sacca già pulita»? come sfondare porte aperte o portare vasi a Samo?). Mi sono anche interrogato su un altro esempio della signora Baccaglio: Formichina china china. Qui ho un'ipotesi, dovuta forse al fatto di avere un'amica che disegna sempre processioni di insetti. Vedo una macchia su un foglio., ma sono molto miope e mi sembra una formica raccolta su se stessa, una formichina china. Poi guardo meglio e finalmente capisco: è una macchia di inchiostro di china. L'ultimo esempio è meraviglioso: ci fa vedere diversi modi m cui noi possiamo (la nostra mente può) dire bugie a noi stes' i se stessa): Dolcemente men- I ment I si(as te a osta co» mpa ibri nco 32 26 no te mente, ma anche Lentamente m. m., Eroicamente m. m. ... La mente dice bugie costantemente. Con questo aforisma modulare salutiamo Emma Baccaglio: caglio caglio. Volto il foglio, ed ecco una lettera di Sergio Pagano (gano gano: Manziana, RM) sullo stesso argomento. Quanti esempi! Dilemma di tifoso innamorato: Paola o la ola? Dilemma di tifosa innamorata: Nicola o la ola? A un politico che ha attorno gente un po' grossolana: Affini fini, Fini! A un politico che sponsorizza mia gelateria ecologica: Manconi con i coni. Banditeli dalle mense! Dagli agli agli. Al soldato è venuta fame combattendo: Assaliva. Saliva saliva. Il servizio pubblico non avrà più molte capacità di emettere onde: Perderai rai. Rai. E' il momento del rosario: La suora ora ora. Redimo con la cultura i malavitosi pugliesi: Do sillabali a Bari a Bari. La tournée siciliana della pur brava Luce è stata infelice: Angela gela Gela. Il Giudizio Universale avviene in ordine cronologico: Condannata dannata d'annata. Ti piace più la storia o più lo sport? Conosci osci osci? La cavalla è malandata: Mi scarrozza rozza rozza. Riesci a tirarne fuori un soldo bucato: Ricavi cavi cavi. Acqua alle corde! Solleva, leva leva! Scatto una foto a una tela di forma regolare: Inquadro quadro quadro. L'industriale dolciario deve liquidare un fornitore: Pagar agar-agar. L'impresario cerca di piazzare una pièce che non è un granché: Commedia media media. Soluzioni. La crittografia di Paolo Conte FILM BLASFEMO si risolve: Proiezione offensiva di Chiesa. La crittografia di Duccio Battistrada INQUISIZIONE si risolve: Rigore per mano di Chiesa. Stefano Bartezzagh BJl ij^ " Scrivete a «La posta in gioco» La Stampa Tuttolibri via Marenco 32 10126 Torino
Persone citate: Duccio Battistrada, Emma Baccaglio, Emma Baccaglio Bisca, Fo, Manconi, Paolo Conte, Sergio Pagano
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Barlassina resterà ancora tre anni «II tempo per scalare la serie B»
- Partigiani
- EUROFESTIVAL
- Il divorzio, perbacco, il divorzio
- La truffa Iva sulle auto i Canonica e le gomme
- Premio teatrale
- Consorzio di imprese per Leri
- Energia nucleare «Rivediamo i nostri piani»
- Senza il nucleare è allarme energia
- Grazie Juve, grazie Brady
- Tre domande a Capanna
- Ticino, la minaccia è svizzera
- un po'di fantascienza
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- Internet, istruzioni per l'uso
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Barlassina resterà ancora tre anni «II tempo per scalare la serie B»
- Matrimonio in chiesa per una leader torinese dei transessuali
- Tre colpi contro la moglie
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Grazie Juve, grazie Brady
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy