Assassinata con sei colpi e poi bruciata
Assassinata con sei colpi e poi bruciata Trovata carbonizzata nella sua auto: aggredita all'uscita dal lavoro. Si segue la pista passionale Assassinata con sei colpi e poi bruciata Giallo sulle colline di Asti: la vittima è una giovane operaia ASTI. E' stata trovata carbonizzata nella sua vecchia Ritmo in fiamme, in una stradina di campagna, poco distante da Incisa Scapaccino, nel Sud dell'Astigiano. A qualche metro, un revolver, con sei bossoli nel tamburo e una bottiglia con tracce di benzina. La vittima è Ermelinda Dell'Albani, 22 anni, nata a Vimercate, abitante a Vaglio Serra. Separata, madre di una bimba di tre anni affidata ai nonni paterni, la giovane era operaia alla Nicrom, un'azienda metalmeccanica della zona. Era appena uscita dal suo turno, verso le 22, e stava tornando a casa, quando è stata fermata al bordo della stradina. Un'esecuzione: dopo le revolverate, l'auto è stata cosparsa di benzina e incendiata. Ora la vicenda, dai contorni foschi, è nelle mani dei carabinieri della compagnia di Canelli, al comando del tenente Vito Petrera. Collaborano anche la polizia scientifica e la squadra mobile di Asti. La pista più accreditata è quella passionale, anche se gli investigatori non escludono altri sviluppi. E' stato rintracciato il proprietario del revolver, che però sembra estraneo alla vicenda, ma dovrà spiegare come l'arma può essere finita lì. La giovane donna stava cercando di reagire al fallimento del suo matrimonio ricostruendosi un'esistenza. Aveva trovato lavoro da qualche mese e cambiato alloggio; aveva anche avviato una relazione con un altro uomo, dipendente della stessa azienda. Ma nella stessa fabbrica lavorava anche il marito, Antonino Giangreco, 26 anni, di Nizza Monferrato, che aveva manifestato l'intenzione di riconquistare la moglie. L'uomo è stato interrogato a lungo: avrebbe fornito un alibi. Gli investigatori hanno ascoltato gli amici della vittima, trovando qualche reticenza. Per ora le ricerche proseguono, coordinate dal procuratore di Acqui Terme Lucio Bardi. Non sono ancora stati decisi provvedimenti giudiziari. L'inchiesta per alcuni aspetti ha punti in comune con il caso del duplice omicidio di due ragazze, nel gennaio di 7 anni fa, a Castelnuovo Calcea, paese a pochi chilometri da Incisa. Il delitto di lunedì notte pare maturato in ambienti che gli inquirenti definiscono «simili», legati anche al gioco d'azzardo. Carlo Francesco Conti Ermelinda Dell'Albani 22 anni l'operaia uccisa nelle colline dell'Astigiano
Persone citate: Antonino Giangreco, Carlo Francesco Conti, Ermelinda Dell'albani, Incisa, Lucio Bardi, Vito Petrera
Luoghi citati: Acqui Terme, Asti, Canelli, Castelnuovo Calcea, Incisa Scapaccino, Nizza Monferrato, Vaglio Serra, Vimercate
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Il ritorno del «mostro», incubo nella notte di Bargagli
- Cede il tetto, muore operaio
- Indagini delia poiixia nei mondo dei vizio
- In settantamila: «Addio Federico »
- Unica trama per le stragi
- SAVOIA - CARIGNANO !
- «Troppi i cantieri alla Roquette»
- 200 parole su i discorsi della Corona
- Il giallo Bargagli in tv
- Tommaso di Savoia Carignano commemorato dal prof. Romolo Quazza
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Bimbo avvolto dal fuoco è salvato dalla nonna
- Il Governo inizia la propaganda per il prestito
- SETTIMANA BIANCA 1974
- Roma/A 24 ore dalla sparatoria in cui Ú morto il neofascista
- La propaganda pel Prestito Nazionale
- Ma Ciano non ascoltò il suo ambasciatore
- Stamane di scena la Juventus
- La Juventus prova
- La centrale di Montalto sarà chiusa per due mesi
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- La tragedia della transessuale Richards
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Iniziato il processo per i «balletti verdi»
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Alberto Talegalli e due amici uccisi nell'auto che si schianta contro la spalletta d'un ponte
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy