Nell'harem del generale 4 mogli di subordinati
Nell'harem del generale 4 mogli di subordinati scandali Alla base Usa di Smirne, pensionato l'ufficiale Nell'harem del generale 4 mogli di subordinati WASHINGTON. Si era fatto un harem con le mogli dei subordinati, il generale David Hale, comandante di una base americana in Turchia. Lo afferma il rapporto della commissione d'inchiesta del Pentagono. 11 caso del generale aveva fatto scalpore qualche mese fa, quando sulla stampa era emerso che gli era stato consentito di andare in pensione per evitare lo scandalo. Il codice militare americano considera reato l'adulterio ed ufficiali di grado inferiore erano stati perseguiti per lo stesso tipo di scappatelle, perdonato al generale. La commissione d'inchiesta nominata dopo le polemiche sulla stampa ha presentato un rapporto di 49 pagine da cui risulta che le amanti del generale Hale erano almeno quattro, tutte sposate con altri ufficiali della base di Smirne in Turchia. La prima a denunciare il generale Hale era stata Donnamaria Carpino, moglie di un suo collaboratore. Secondo la denuncia Hale avrebbe fatto credere alla donna che il marito la tradiva con una soldatessa. Avrebbe anche minacciato di farlo trasferire. A questo punto la signora Carpino, per vendicarsi del marito, sarebbe diventata l'amante di Hale. La commissione d'inchiesta non ha preso per buona questa versione. Ha concluso che non ci furono ricatti, ma una relazione tra adulti consenzienti. Lo stesso tipo di rapporto il generale Hale ebbe con altre nella base. Per un militare americano il sesso fuori dal matrimonio è vietato. Hale, che è in pensione, potrebbe essere richiamato in servizio per rispondere davanti alla corte marziale dei suoi successi amorosi. La commissione d'inchiesta gli ha rimproverato di aver messo in nota spese gli alberghi dove portava le sue amanti. [Ansa]
Persone citate: Carpino, David Hale, Hale
Luoghi citati: Smirne, Turchia, Washington
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Non si mangia il gelato in boutique
- J^el gesta atla rxtio «.
- Un nuovo premio
- Totti nemmeno convocato, Bobo Ú in dubbio
- Via gli osservatori Cee Ora la Bosnia esplode
- Trap: «Totti? Spero in un miracolo»
- Una giornata di tensione
- Due ex-condannati banchettano a Sanremo
- Mujib Rahman in trionfo a Dacca "Nessun legame con il Pakistan,,
- Grazie Juve, grazie Brady
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Tre domande a Capanna
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- Ticino, la minaccia è svizzera
- un po'di fantascienza
- Internet, istruzioni per l'uso
- Barlassina resterà ancora tre anni «II tempo per scalare la serie B»
- Matrimonio in chiesa per una leader torinese dei transessuali
- Tre colpi contro la moglie
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Grazie Juve, grazie Brady
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy